La Festa dei lavoro viene celebrata il 1º maggio di ogni anno in molti paesi del mondo

La Festa del lavoro viene celebrata il 1º maggio di ogni anno in molti paesi del mondo. È organizzata per ricordare tutte le lotte per i diritti dei lavoratori, originariamente nate per la riduzione della giornata lavorativa. La festa del lavoro affonda le sue radici in un periodo di significative e frequenti manifestazioni per i diritti degli operai delle fabbriche durante la Rivoluzione industriale negli Stati Uniti d’America. Guidate dall’Associazione dell’Ordine dei Cavalieri del Lavoro americani, i Knights of Labor. Nel 1866 fu approvata a Chicago, in Illinois, la prima legge delle otto ore lavorative giornaliere. Legge che entrò in vigore soltanto l’anno dopo, il 1º maggio 1867. Giorno nel quale fu organizzata un’importante manifestazione, con almeno diecimila partecipanti. La notizia giunse anche in Europa, dove nei primi giorni di settembre 1864 era nata a Londra la “Prima Internazionale”.

IN ITALIA

In Italia, appena si diffuse la notizia dell’assassinio degli esponenti anarchici di Chicago nel 1888, il popolo livornese si rivoltò prima contro le navi statunitensi ancorate nel porto. Poi contro la Questura della stessa città, dove si diceva che si fosse rifugiato il console degli Stati Uniti. Soltanto dopo decenni di battaglie operaie e lotte sindacali, le otto ore lavorative verranno dichiarate legali con il Governo Mussolini. La decisione in Europa in merito alla festività del 1º maggio, ufficializzata dai delegati socialisti della Seconda Internazionale riuniti a Parigi nel 1889, fu ratificata in Italia soltanto due anni dopo.

I SINDACATI

In Italia, dal punto di vista giuridico, il sindacato è un’associazione non riconosciuta. La rappresentatività di un sindacato è il presupposto sul quale si valuta il potere di firmare accordi vincolanti per tutti i lavoratori del settore. I dirigenti ed i rappresentanti sindacali godono di alcune tutele come agevolazioni di carattere previdenziale. Molteplici sentenze della Corte costituzionale hanno chiarito che la rappresentatività di un sindacato è determinata da una serie di elementi anche indiziari. Non unicamente dal numero di iscritti, di preferenze nelle elezioni o nei referendum approvativi di un contratto collettivo nazionale. I sindacati delle imprese in Italia sono centinaia, suddivisi o per dimensione e tipologia oppure per settore a volte per territorio geografico. Oltre ai sindacati delle imprese esistono anche i sindacati dei lavoratori autonomi tra cui quelli dei libero professionisti.

RESTA AGGIORNATO SU TUTTE LE NOSTRE NOTIZIE! COME?

Iscriviti alla nostra pagina Facebook L’Agenda News: clicca “Mi Piace” e gestisci impostazioni e notifiche in modo da non perderti più nemmeno una notizia! Metti mi piace alla pagina YouTube dell’Agenda.