INCLUSIONE DEGLI ALUNNI SORDI ATTRAVERSO LA LINGUA DEI SEGNI IN PIEMONTE
TORINO – Inclusione degli alunni sordi attraverso il bilinguismo italiano-lingua dei segni italiana in Piemonte, Elena Chiorino, vicepresidente e assessore allāIstruzione della Regione Piemonte: āOgni studente deve poter realizzare pienamente il proprio percorso educativoā. Dallāanno scolastico 2020-2021 a oggi, la Regione ha stanziato 1,3 milioni di euro che hanno finanziato 44 progetti e coinvolto 128 allievi sordi. La Regione ha approvato gli esiti del bando “Interventi per promuovere la piena inclusione attraverso il bilinguismo italiano/lingua dei segni italiana per lāanno scolastico 2024/2025“, che ha avuto una grande partecipazione da parte degli istituti scolastici statali e paritari di ogni ordine e grado. In base alle risorse disponibili, 300mila euro, sono stati finanziati 16 progetti, che coinvolgono 3.237 studenti tra cui 68 studenti sordi.
I PERCORSI
Le scuole secondarie di secondo grado, grazie al contributo regionale, realizzano percorsi personalizzati di inserimento lavorativo e corsi di approfondimento della lingua dei segni per gli allievi, con un esame finale per la certificazione. Le scuole hanno realizzato prodotti e strumenti a supporto della didattica, favorendo la collaborazione tra allievi sordi e allievi udenti. L’iniziativa promuove la formazione e l’apprendimento degli studenti sordi e la valorizzazione delle competenze degli studenti udenti attraverso lāapprendimento e l’utilizzo della Lingua dei segni italiana. I 16 istituti finanziati sono distribuiti nella cittĆ metropolitana diĀ TorinoĀ (11) e nelle province diĀ BiellaĀ (1), Cuneo (3),Ā Novara (1).Ā Dallāanno scolastico 2020-2021 a oggi, la Regione ha stanziato 1,3 milioni di euro che hanno finanziato 44 progetti e coinvolto 128 allievi sordi.