A GIAVENO INCONTRO CON IL NUOVO DIRETTORE ASL TO 3 GIOVANNI LA VALLE
GIAVENO – Dopo un primo incontro informale, il Sindaco Stefano Olocco ha visto il nuovo Direttore Generale Asl TO3, il dottor Giovanni La Valle, insieme alla consigliera comunale con delega alla Sanità Linda Crovella e alla consigliera comunale Daniela Zanella, già Direttrice del Distretto sanitario Val Susa Valsangone, nel pomeriggio di martedì 14 gennaio presso il Comune di Giaveno. È stata l’occasione per congratularsi con il nuovo Direttore, tra l’altro cittadino giavenese, per il suo incarico, e affrontare insieme le prime problematiche e i prossimi sviluppi del sistema sanitario in zona. “La Valle conosce bene il territorio dato che ci vive e che ha ricoperto in precedenza incarichi anche qui, e questo è un grande vantaggio – dice il Sindaco, Stefano Olocco – Inoltre, con la sua esperienza presso le Molinette si è anche dimostrato capace di dirigere enti molto grandi e con tanto personale. Abbiamo riportato al nuovo Direttore, che ringrazio per l’incontro. Sul tavolo il servizio di medicina legale e lo stato dei cantieri riguardanti l’ex ospedale di Giaveno per diventare Ospedale di Comunità come previsto dal PNRR”.
LE CRITICITÀ
Durante l’incontro sono state affrontate alcune criticità come la cronica mancanza di personale medico, in particolare che voglia lavorare in luoghi distanti dai grandi centri come può essere il nosocomio giavenese e la necessità di avere servizi più vicini ai cittadini, come evidenziato anche da alcune associazioni recentemente, dato che la popolazione diventa sempre più anziana. A questo proposito, La Valle ha confermato quanto aveva già espresso la sua predecessora riguardo alla volontà di mantenere il servizio di Medicina legale molto utile a tanti cittadini. “Il dottor La Valle ha garantito il suo impegno per riportare a breve, appena terminati i lavori in corso, i posti letto del CAVS da Avigliana presso la sede di via Seminario, cosa che può essere utile per i valsangonesi che si trovano fuori dall’emergenza ma che necessitano di cure lunghe e non possono tornare subito a domicilio. Inoltre, ci ha promesso di seguire da vicino e con attenzione i lavori del PNRR in modo che si venga a costituire l’Ospedale di Comunità che andrà a fornire più servizi ai cittadini, evitando tanti spostamenti”, continua il primo cittadino.