GRAVERE CONFERMA IL CONGELAMENTO DEGLI STIPENDI DEI CONSIGLIERI COMUNALI
GRAVERE – Una recente rilevazione ha portato alla luce una decisione cruciale presa dal Consiglio Comunale di Gravere nel 2016. Con la delibera numero 20 del 21 giugno di quell’anno, l’amministrazione comunale ha stabilito di mantenere invariata la spesa complessiva e gli oneri connessi alle indennità degli amministratori locali. Contestualmente alla decisione di mantenere invariata la spesa, il Consiglio Comunale di Gravere ha fissato un tetto massimo di 9,20 euro per il gettone di presenza di ciascun consigliere, stabilendo così un limite preciso alle indennità per la partecipazione alle sedute consiliari.
LE MOTIVAZIONI DELLA SCELTA
Questa scelta, presa ormai diversi anni fa, riflette probabilmente la volontà dell’amministrazione comunale di contenere la spesa pubblica e di garantire una maggiore trasparenza nella gestione delle risorse. Inoltre, il riferimento alla normativa precedente dimostra come la decisione sia stata presa in un’ottica di continuità con le disposizioni già esistenti. Il congelamento degli stipendi dei consiglieri comunali può avere diverse implicazioni per i cittadini. Da un lato, può essere visto come un segnale di attenzione verso le esigenze della comunità e di volontà di ottimizzare l’utilizzo delle risorse pubbliche. Dall’altro, potrebbe limitare la possibilità di attrarre nuove figure verso l’impegno politico, soprattutto in considerazione del crescente impegno richiesto dai ruoli amministrativi.
