Grandi spettacoli al Palazzo delle Feste di Bardonecchia

violino

BARDONECCHIA – Grandi spettacoli al Palazzo delle Feste di Bardonecchia.

SPETTACOLI A BARDONECCHIA

Dopo il successo di New York New York, gli appuntamenti di SCENA 1312 proseguono fino all’Epifania. Giovedì 4 gennaio alle ore 21 (Foyer, Palazzo delle Feste di Bardonecchia) andrà in scena Il Treno della Gioconda – Quando 110 anni fa la Monna Lisa passò a Bardonecchia. 1913, Torino, stazione di Porta Nuova: un treno, proveniente da Milano e diretto a Parigi, si ferma a Bardonecchia. Una preziosa valigetta di legno dipinta di giallo e munita di una maniglia dorata è appoggiata sul velluto del sedile del convoglio di prima classe: all’interno della preziosa teca è custodito il ritratto della Monna Lisa di Leonardo da Vinci. protagonisti Riccardo Conti e Nancy Orobor alle percussioni. Un racconto di Lucia Margherita Marino.

VIVALDI

Venerdì 5 gennaio in programma alle ore 21 Il tempo Perfetto – Le Quattro Stagioni di Vivaldi presso la Cappella del Monastero di Rivalta, replicato sabato 6 gennaio sempre alle ore 21 a Bardonecchia nella sala del Foyer del Palazzo delle Feste. Scritte nel 1720, le Quattro Stagioni non sono invecchiate in 304 anni. Ogni stagione immerge lo spettatore in paesaggi e stati d’animo, entrando nel cuore degli elementi della natura attraverso la Primavera, l’Estate, l’Autunno e l’Inverno: un capolavoro assoluto della musica da camera. “Siamo a Venezia, all’inizio del XVIII secolo. Antonio Vivaldi è un violinista e compositore straordinario, soprannominato “il prete rosso” per il colore della sua chioma e perché prese i voti giovanissimo, ma non officiò mai messa ma, nonostante la sua fama, morì in miseria a Vienna, e la sua musica cadde nell’oblio fino alla seconda guerra mondiale. Le Quattro Stagioni sono un capolavoro assoluto, suonate da Letizia Gullino con un ensemble di eccezione: è un progetto che avevo in mente da anni e che sono molto molto orgogliosa di condividere con tutti voi“. Dice Lucia Margherita Marino, autrice del testo che incornicia l’esecuzione.

Letizia Gullino è la giovane promessa del violinismo italiano, insignita della borsa di studio Sodero-Garzelli 2023 che fa parte del grande progetto di sostegno ai giovani musicisti che Estemporanea ha lanciato a partire dal 2020, raccogliendo oltre 35.000 euro destinati alle promesse del futuro. Sabato 6 gennaio ore 21 al Palazzo delle Feste, Foyer di Bardonecchia: “Il tempo perfetto”, Le Quattro Stagioni di Vivaldi. Con: Letizia Gullino, violino solista & borsa di studio “Loredana Sodero Garzelli” 2023, Sergio Lamberto, Massimo Bairo violini, Tamara Bairo viola, Eduardo Dell’Oglio – violoncello e Fortunato D’Ascola contrabbasso con Walter Mammarella clavicembalo. Un racconto di Lucia Margherita Marino.

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