AVIGLIANA – Una bella visita al frantoio Chinotto a Finalborgo in quel di Albenga si è svolta il 24 aprile. Sono state le classi 2C e 2B tur e 3A SIA dell’Istituto Galileo Galilei a fare il viaggio di istruzione, e piacere, al museo Frantoio di Albenga.
I ragazzi a Finalborgo
Il paese è Finalborgo, il paesaggio il Marchesato di Finale. Finale Ligure è ancora più vicino ci si potrebbe andarci in bicicletta. La valle è lunga e stretta, gli alvei dell’Aquila e del Prora abbracciano il borgo e formano dei fossati naturali ai piedi delle mura. I boschi sono fittissimi, attraversati da sentieri invisibili: il paradiso di chi corre nella natura e di chi in bicicletta vuole allontanarsi dall’asfalto. A mezza costa, i resti diroccati di Castel Govone sono ancora imponenti. Sbucano chiari e luminosi dallo scuro del bosco. Poco sopra sono le palestre di roccia a farsi largo tra la vegetazione. Ci sono uomini e donne che vengono da tutto il mondo per scalarle, le mani bianche di magnesite e le scarpette due numeri più piccoli per aderire alla roccia. Dal basso li vedi salire come ragni, oppure precipitare nel vuoto appesi a una corda e un moschettone. Altre volte restano immobili a metà strada, né su né giù, con la ghisa nelle braccia. Finalborgo è unica anche per questo. Dentro le mura è uno dei borghi più belli d’Italia, ma fuori è un misto di selva e mare e roccia.