GIAVENO – Il Comune di Giaveno ha indetto una procedura ad evidenza pubblica per la concessione e locazione dell’immobile di proprietà del “Rifugio d’la Madlena”, situato proprio in Borgata Maddalena. L’obiettivo è incentivare l’attività di promozione e valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico comunale. L’operatore Esperienzalpina si era classificato primo nella graduatoria. In seguito alla rinuncia del primo aggiudicatario, il Comune di Giaveno ha preso atto della situazione e ha proceduto allo scorrimento della graduatoria. Di conseguenza, l’aggiudicazione è passata al secondo classificato: Autu Mundu.
Il Rifugio d’la Madlena
Il Rifugio è situato a 761 metri di altitudine, alle pendici del Monte Aquila, a sette chilometri dal centro di Giaveno ed è comodamente raggiungibile da auto e pullman. L’apertura del rifugio la Madlena si inserisce un progetto più ampio di rilancio turistico delle Montagne di Giaveno. Un turismo verde, basato sul rispetto e la curiosità verso la natura. Il rifugio offre servizio bar, ristorante, pernottamenti e soggiorni in pensione completa. Con esso si è voluta creare una struttura sempre aperta che fungesse anche da punto di ritrovo per gli abitanti delle borgate che si incontrano tutti i pomeriggi per la classica partita a carte. Poco per volta si sta cercando di riaprire la rete sentieristica che neanche 50 anni fa collegava le centinaia di borgate sparse in queste montagne. Contestualmente all’apertura della struttura si è pensato di avviare attività didattiche al suo interno, vista la sua particolare collocazione geografica.