Per Giaveno commenta il rinvio del Consiglio e la questione della media struttura in via Torino

GIAVENO – Rinviato a lunedƬ 31 luglio il Consiglio Comunale di Giaveno, per mancanza del numero legale durante la trattazione del dodicesimo punto all’ordine del giorno, riguardante il diniego Ā alla deroga richiesta dall’Orchidea s.r.l. per la nuova costruzione di due fabbricati commerciali nell’area di via Torino di proprietĆ  della Cavourese s.p.a., diniego dovuto al mancato riconoscimento dell’interesse pubblico dell’opera.

La trattazione del punto eraĀ prevista per il Consiglio di venerdƬ 28 luglio, ma ĆØ stata rinviataĀ poichĆØ conĀ lā€™uscita del gruppo di minoranzaĀ Per Giaveno, la maggioranza non contava un numero sufficiente di consiglieri per proseguire l’assise.

Il commento di Per Giaveno

ā€œUna maggioranza matura e compatta viene in Consiglio con consiglieri sufficienti a garantire il numero legale: non siamo noi a dovervi togliere le castagne dal fuoco. C’ĆØ un ricorso al TAR pendente su questa area a causa delle vostre scelte altalenanti ed incoerenti ed a pagare i vostri errori saranno i Giavenesi“, queste le parole del Capogruppo Stefano Tizzani prima che ā€œPer Giavenoā€ lasciasse la seduta.

In merito alla realizzazione di una media struttura commerciale in via Torino Per Giaveno dichiara: “Abbiamo espresso con chiarezza la nostra contrarietĆ  su questo intervento, come su quello della ex cartiera, lo dimostra il nostro voto contrario alla delibera sui criteri di programmazione commerciale approvata da Giacone. Dobbiamo comportarci da Amministratori responsabili, cercando di tutelare il Comune dalle conseguenze di una decisione che, ove dichiarata illegittima, potrebbe esporlo al rischio di una causa risarcitoria.

Sostengono Tizzani, Ruffino e Mellano: “La maggioranza a guida Giacone, quando la proprietĆ  aveva chiesto di realizzare in quellā€™area una media struttura di vendita, ha modificato i criteri di programmazione commerciale della cittĆ  per renderne possibile lā€™insediamento. Dopo che la Regione eccepƬ sulla conformitĆ  di detta modifica, Giacone ha ampliato il perimetro dellā€™A3 quanto basta per consentire l’autorizzazione commerciale. Eā€™ fuor di dubbio – proseguono – che l’attuale Giunta voleva la realizzabilitĆ  dellā€™intervento che ora vuole invece negare. Siamo fermamente contrari a nuove medie strutture commerciali e lo abbiamo sempre dimostrato con fatti, basti pensare che durante l’Amministrazione RuffinoĀ non se ne sono insediate. Su quell’area si doveva spostare il capolinea della Martoglio/Cavourese , questo era previsto sul nostro piano regolatore.”

Siamo usciti dallā€™aula – motiva il gruppo di opposizione – in segno di protesta per il comportamento della giunta che prima ha perseguito la fattibilitĆ  di questa operazione e poi, cambiando idea improvvisamente, la vuole cassare. La maggioranza, di fronte ad un punto tanto importate, risulta frastagliata e non compatta e non ĆØ stata in grado di mantenere il numero legale.”

Alle affermazioni del Sindaco Giacone in merito al mancato raggiungimento del numero legale, secondo cui l’assenza dei consiglieri ĆØ stataĀ dovuta a problemi di salute o motivi familiari, vista la prossimitĆ  al periodo feriale, i consiglieri di Per Giaveno replicano: “Il 28 luglio ĆØ una data scelta proprio da Sindaco, Ā ĆØ lui che doveva verificare le presenze dei propri Consiglieri. In altri Comuni quanto accaduto ieri, ossia quando la maggioranza non ha il numero legale su un argomento cosƬ importante, si parla di crisi.”