GIAVENO – Vedere e fare. Fare maglia, all’uncinetto e ricamare. L’Associazione Giaveno Ricama presente da quasi vent’anni in Val Sangone, realtà al femminile dotata di una forte ed unica personalità, quella del linguaggio del filo e della abilità nel lavorarlo, propone il prossimo fine settimana un appuntamento speciale per ammirare e scoprire i segreti della realizzazione di cuscini, tende e altri complementi d’arredo, così come caldi e morbidi lavori in maglia, ma in special modo per cimentarsi e farsi catturare dal piacere e dal bello dello “slow” e del fatto a mano.
Gli stili di cucito
Occasione per rilassarsi, star bene, provarsi e divertirsi nella creatività e farlo con i “ferri” di un’ artigianato particolare, in passato riconosciuta come vera arte. Sarà una specie di porte aperte al ricamo, alla maglia e all’uncinetto e a quello che Grazia Stocchi e le sue maestre condurranno sabato 28 dalle 16 alle 18 e domenica 29 tutto il giorno dalle 10 alle 18 dove le persone, principianti, fai da te, chi ha perso dimestichezza, chi si trova in difficoltà a completare un lavoro avviato o lo ha abbandonato da tempo, o esperta ha voglia di parlarne e riscoprirlo avrà la possibilità di essere guidato, accompagnato nel riprendere “il filo”.
In esposizione e da provare e praticare tecniche di base e varianti: realizzazioni Bandera, punti di fondo, lo sfilato, il macramè, l’effetto pizzo, tecnica nata dall’esperienza della scuola giavenese nella realizzazione di punti e altri.
La manifestazione si svolge nei locali comunali di via XX settembre con il patrocinio della Città, l’ingresso e partecipazione sono gratuite.