Giaveno: la mostra dell’opera di Luigi Stoisa “Natività” nella Chiesa dei Batù

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GIAVENO – All’inaugurazione della mostra dell’opera di Luigi Stoisa “Natività” avvenuta ieri pomeriggio presso la Chiesa dei Batù a Giaveno era presente anche il Presidente del Consiglio Regionale, Stefano Allasia. Il presidente Allasia ha detto. “Mi fa piacere essere a Giaveno poiché c’è un’amministrazione che si dà molto da fare per il turismo, non è da tutti. Non tutti ne hanno la volontà e la capacità”. È stata l’occasione per ringraziare pubblicamente il Consiglio regionale del Piemonte per i 15 mila euro concessi per la realizzazione della 4ª edizione del Festival delle Luci come contributo per l’organizzazione partecipata all’evento.

LA MOSTRA

Il nostro grazie al Consiglio Regionale e al suo Presidente Allasia – dichiara il Sindaco, Carlo Giacone – Segno che l’Ente apprezza la manifestazione, che ha raggiunto notorietà a livello regionale e non soltanto. Il Festival delle Luci è ormai uno degli eventi più ricercati in occasione delle festività natalizie, e anche più citati dai media,”. Dal Comune. “Siamo grati di saver ricevuto questo contributo che dimostra l’importanza che Giaveno ha assunto in questi ultimi anni e la vicinanza del Consiglio Regionale ai territori. Ricordo che l’Ente aveva già contribuito all’illuminazione della Sacra di San Michele con il drapò, la bandiera regionale; la luce è un simbolo importante, soprattutto in questo periodo”.

L’OPERA

L’opera Natività, che rappresenta la nascita di Gesù, è un forte messaggio per la rinascita e la ripresa di tutta la collettività dopo i quasi due anni di pandemia. Stoisa è stato elogiato da tutti i presenti per l’originalità dell’opera e la sua realizzazione. Tutti i visitatori e le visitatrici sono rimasti estasiati dal gran senso di pace e di armonia che essa riflette, permettendo a chi lo desidera un momento intimo di spiritualità e soprattutto di partecipazione all’opera stessa. La cornice della Chiesa dei Batù, patrimonio del Barocco piemontese, esalta il tratto dell’artista e lo rende ancora più sontuoso. La mostra resterà aperta al pubblico nei giorni 24-26-30-31 dicembre e 2-5-6 gennaio dalle 16 alle 19 a ingresso libero.

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