GIAVENO – Incontri nelle scuole a Giaveno per parlare di tematiche legate alla sicurezza, declinate a seconda dell’età degli alunni. È un progetto voluto dall’amministrazione insieme al comando della Polizia Locale e all’associazione H.S.L. con operatori della Polizia locale di Torino impegnati nella prevenzione e nel contrasto dei fenomeni di microcriminalità dei minori. Le scuole hanno manifestato interesse e sono partiti i primi incontri alla scuola Monti di Ponte Pietra; seguiranno presto negli altri plessi (5A e 5B Anna Frank e classi terze della media Gonin). Gli operatori, con vasta esperienza sul campo, parlano ai ragazzi e alle ragazze di legalità, rispetto delle regole, bullismo e cyberbullismo. Attenzione posta anche al rifiuto della violenza di genere, al rispetto per la cosa pubblica e al decoro urbano.
LE SCUOLE
Per meglio realizzare il progetto, gli operatori intervengono anche con i docenti e i dirigenti scolastici e con i genitori, che sono le figure di riferimento dei giovani. “Il concetto portante degli incontri è che le regole esistono per tutelare tutti, per migliorare la qualità della vita, e pertanto sono orientate a vantaggio della persona. Si parla quindi di diritti e doveri, dei significati di convivenza e responsabilità, di relazioni tra pari e di fenomeni di conflittualità giovanile, e ancora di uso corretto degli smartphone”, spiegano dall’associazione. Per i più piccoli si tratta invece di educazione stradale di base e di educazione al riconoscimento della cartellonistica gestiti direttamente dalla Polizia Locale (Infanzia Collodi e infanzia Crolle tutte le sezioni e Infanzia Ventre sezione API).
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