STRESA – Il Presidente Uncem nazionale Marco Bussone con il Presidente Uncem Piemonte Roberto Colombero dalle 13,30 hanno seguito l’evolversi della tragedia di Stresa dopo la caduta della funivia sul Mottarone. Poco fa hanno trasmesso un messaggio al sindaco Marcella Severino, confermando la vicinanza di tutti i Colleghi Amministratori locali italiani. “Uncem si unisce al cordoglio unanime con le parole del Presidente della Repubblica e del Presidente del Consiglio. Chi ha fede prega per le vittime e per i due bambini gravemente feriti. Siamo tutti uniti ai due bambini e al personale che li sta curando. Uncem ringrazia Soccorso Alpino, Vigili del Fuoco, forze dell’ordine per il lavoro che hanno fatto e che prosegue. Ma prima di tutto la vicinanza ai bambini, la preghiera, affinché la prognosi si sciolga al più presto“.
LE VITTIME
“Le vittime sono 13, i corpi sono stati recuperati e i carabinieri stanno avvisando le famiglie. Ci sono degli stranieri tra i morti e dei bambini sono tra le vittime”. Il sindaco di Stresa Marcella Severino ha gli occhi lucidi mentre racconta cosa ha visto sul luogo dell’incidente sul Mottarone. La notizia della tragedia ha suscitato grande cordoglio, anche nel mondo politico e istituzionale. “Ho appreso con profondo dolore la notizia del tragico incidente della funivia Stresa-Mottarone”, ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi. Aggiungendo. “Esprimo il cordoglio di tutto il Governo alle famiglie delle vittime, con un pensiero particolare rivolto ai bimbi rimasti gravemente feriti e ai loro familiari“. La funivia era stata aperta il 24 aprile dopo il periodo di chiusura dovuta alle restrizioni Covid. L’impianto collega il Piazzale Lido di Stresa alla vetta della montagna che divide il Lago Maggiore da quello di Orta. Un tratto panoramico della durata di 20 minuti diviso in due tronconi.
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