Focus emergenza Ucraina: nuovo centro di accoglienza per i minori non accompagnati

TORINO – Focus emergenza Ucraina: nuovo centro di accoglienza per i minori non accompagnati. Si amplia la capacitĆ  di accoglienza piemontese dei bambini e dei ragazzi minorenni non accompagnati fuggiti dallā€™Ucraina. Lā€™assessore regionale ai Bambini, Chiara Caucino, insieme ai funzionari regionali e ai tecnici della Protezione Civile ha infatti visitato oggi Cascina Torta, la struttura sita in strada del Drosso, a Torino, completamente ristrutturata dalla cooperativa Ā«Lā€™AngoloĀ» ed in grado di accogliere dalle 120 alle 150 persone. Il sito entrerĆ  nel circuito delle strutture di accoglienza per bambini ucraini una volta ottenute, nel minor tempo possibile, tutte le autorizzazioni necessarie previste dalla legge. La struttura ĆØ composta da due piani con stanze a uno o due letti dotate di tutti i confort piĆ¹ moderni e la possibilitĆ  di creare anche una cucina autonoma. SarĆ  presente anche una guardiania notturna, un medico e un infermiere di origini ucraine.

CAUCINO

Spiega lā€™assessore Caucino: Ā«Sono felice per la grande disponibilitĆ  offerta dalla cooperativa ā€œlā€™Angoloā€ e da ā€œPro infanzia derelictaā€. NascerĆ  quindi una sinergia fra la Regione e queste importanti realtĆ  e, non appena sbrigate le pratiche autorizzative necessarie, siamo pronti a ospitare giĆ  una quarantina di minori con 8 operatori. Il nostro obiettivo ĆØ rendere questa realtĆ , giĆ  eccellente, ancora piĆ¹ confacente alle esigenze dellā€™infanzia e al benessere dei minoriĀ». Il punto ĆØ stato fatto oggi nel corso della riunione del Coordinamento regionale per lā€™emergenza profughi a cui hanno preso parte il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e il console onorario dellā€™Ucraina a Torino Dario Arrigotti, con lā€™assessore alla Protezione civile e Gestione emergenza profughi ucraini Marco Gabusi e lā€™assessore ai Bambini Chiara Caucino. Presenti anche i rappresentanti delle Prefetture, della Protezione civile regionale e della Direzione SanitĆ  e Welfare.

TRASPORTI. GRATUITƀ ANCHE PER IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

I profughi ucraini possono viaggiare gratuitamente sui treni Intercity, Eurocity e Regionali per raggiungere il primo luogo di destinazione o di accoglienza, e anche sui mezzi del trasporto pubblico locale (bus, tram, metro) entro il termine massimo di cinque giorni dal loro ingresso in Italia. La gratuitĆ  sui mezzi TPL ĆØ garantita dalla Regione Piemonte e dalle aziende di trasporto pubblico piemontese.

Ā«Ci stiamo attivando su tutti i fronti ā€“ assicura lā€™assessore ai Trasporti con delega alla Gestione emergenza profughi ucraini Marco Gabusi ā€“ e naturalmente abbiamo anche considerato lā€™esigenza di mobilitĆ  delle persone, che hanno bisogno di qualche giorno per organizzare molti aspetti della vita quotidiana in un territorio completamente nuovo. Siamo al fianco dei rifugiati e sempre pronti a far fronte alle necessitĆ  che emergono di giorno in giornoĀ». In caso di controllo dei biglietti i rifugiati potranno fornire direttamente al personale addetto alla verifica una dichiarazione contenente i dati anagrafici di base, quali nome, cognome, gli estremi del documento di identificazione e la data dellā€™ingresso in territorio italiano.

CALL CENTER REGIONALE IN UCRAINO

SarĆ  attivo anche il sabato, dalle 8.00 alle 20.00 il Call Center regionale dedicato alle informazioni per i rifugiati ucraini in Piemonte, realizzato grazie alla collaborazione tra Protezione Civile, Consolato Onorario di Ucraina a Torino e la Onlus Danish Refugee Council Italia. Il numero ĆØ 011.4326700, al quale otto operatori di madrelingua ucraina rispondono alle richieste di informazioni e approfondimenti da parte dei profughi e delle famiglie che li accolgono.

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