Erba al parco: tre giovani fermati in un parco giochi di Bussoleno

BUSSOLENO – Nel parco giochi di Bussoleno, quello vicino alla Dora abitualmente frequentato da bambini e famiglie, sono stati fermati e segnalati tre giovani in possesso di sostanze stupefacenti. A lanciare l’allarme alcuni residenti in zona e genitori preoccupati per le scene a cui assistevano i propri bimbi durante le ore di gioco. Hanno deciso di segnalare la vicenda alla Guardia di Finanza di Torino, che dopo gli approfondimenti del caso è immediatamente intervenuta. I Finanzieri della Compagnia di Susa hanno effettuato un controllo del territorio, sorprendendo all’interno del parco giochi cinque ragazzi, tra i quali anche un minorenne, in atteggiamento sospetto e in possesso di 6 grammi di marijuana e tre 3 sminuzzatori utilizzati per macinare lo stupefacente e poi consumarlo.

IL SEQUESTRO

A Bussoleno i Finanzieri della Compagnia di Susa sono intervenuti immediatamente. Hanno sorpreso i ragazzi che evidentemente non avevano idea di essere controllati. La droga è stata sequestrata mentre tre ragazzi sono stati segnalati alla Prefettura di Torino quali consumatori di sostanze stupefacenti; per loro come vuole la normativa, verrà predisposto un apposito percorso di recupero. Dopo questo episodio torna viva la voce di alcuni bussolenesi che chiedono il ritorno di un presidio dei Carabinieri in paese, utile a prevenire episodi di microcriminalità e tenere sempre alto il livello di rispetto della legalità.

BUSSOLENO

Per tutto il periodo che parte dall’anno mille alla seconda metà del XIX secolo il paese crebbe gradatamente grazie ai commerci e all’ospitalità lungo la Via Francigena, che aveva nel paese un importante punto di passaggio del fiume Dora Riparia[6]. Il paese rimase di dimensioni contenute al borgo fortificato fino a quando il governo piemontese non decise di farci passare la ferrovia, prima diretta solo a Susa e poi diretta in Francia, attraverso il Traforo ferroviario del Frejus. La posizione dell’abitato, all’intersezione delle due linee, ne fece la Stazione di Bussoleno importante per il traffico ferroviario. Il paese crebbe, da questo momento in poi, di pari passo con la stazione di Bussoleno e l’officina. Lo sviluppo si ebbe inoltre anche con l’industria cotoniera e dell’acciaio, che ne fece un polo tessile per molto tempo. Verso la fine del XX secolo la situazione cambiò, e con i grandi tagli effettuati nelle ferrovie (eliminazione del Deposito locomotive di Bussoleno) e con la crisi del tessile il paese perse molto del suo peso, e la chiusura delle attività principali ne determinò un lento declino che dura tuttora. Ormai persa la partita ferroviaria, il paese ha tentato di rilanciarsi in attività differenti, potenziando l’industria estrattiva.

RESTA AGGIORNATO SU TUTTE LE NOSTRE NOTIZIE! COME?

Susa. Iscriviti alla nostra pagina Facebook L’Agenda News: clicca “Mi Piace” e gestisci impostazioni e notifiche in modo da non perderti più nemmeno una notizia! Metti mi piace alla pagina YouTube dell’Agenda.