PER IL COMMERCIO A SUSA
SUSA – È terminato l’iter ed è stata pubblicata la graduatoria relativa alla concessione di contributi alle micro e piccole imprese esercenti attività di vendita diretta al dettaglio di beni e attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande in sede fissa nel perimetro del Distretto Urbano del Commercio di Susa nell’ambito del Bando regionale “Sostegno dei progetti strategici dei Distretti del Commercio inseriti nell’elenco regionale del Piemonte”, dal Comune di Susa, capofila“. Il Distretto Urbano del Commercio di Susa a dicembre 2023 si era classificato al terzo posto tra i Distretti del Commercio riconosciuti da Regione Piemonte con il progetto: “Un arco verso il futuro”, predisposto grazie alla collaborazione con ASCOM. Il bando si rivolgeva alle micro e piccole imprese che svolgono attività di commercio al dettaglio di beni o attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, in sede fissa, localizzate all’interno del Distretto Urbano del Commercio di Susa nuove unità locali e ad aspiranti imprenditori che intendano investire sul territorio del Distretto con le medesime attività.
COMUNE E ASCOM
Il Vice Sindaco e Assessore alle Attività Produttive, Giorgio Montabone, che ha seguito personalmente il progetto fin dall’inizio dichiara: “Siamo estremamente soddisfatti! È stata completamente esaurita la dotazione finanziaria del bando pari a ben 122.500 euro. Il contributo è concesso come agevolazione a fondo perduto e verrà erogato come aiuto vero per i commercianti segusini fino all’80% della spesa per un massimo complessivo per ciascuna unità locale di 8.000 euro per le imprese esistenti e di 10.000 € per le nuove attività. Voglio ringraziare Ascom in particolare l’ex Presidente Patrizia Ferarrini con la quale iniziammo il progetto e l’attuale Marco Cossa con il quale l’abbiamo portato avanti oltre al manager di Distretto Fabrizio Bolla e gli uffici commercio del nostro Comando della Polizia Locale per grande lavoro”. Il Presidente di ASCOM Susa, Marco Cossa dichiara: “Sono stati ammessi interventi volti all’ammodernamento e al miglioramento dell’esteriorità delle attività commerciali, alla riduzione delle barriere architettoniche e all’implementazione digitale delle imprese. Inoltre, esclusivamente per le nuove attività, è stato ammesso l’acquisto di macchinari, attrezzature e apparecchi”.
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