La Direzione dell’ASL To3 e gli operatori del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica del Dipartimento di Prevenzione collaborano con le Amministrazioni comunali nella situazione critica degli incendi in Valsusa e nel Pinerolese, con il supporto dell’Arpa, sulla base dei risultati delle analisi che vengono effettuate per monitorare la presenza degli inquinanti atmosferici nelle zone abitate in prossimità dei focolai, e rilevare le sostanze presenti nell’aria prodotte dalla combustione.
Il principale aspetto negativo dell’attuale situazione è rappresentato dal fumo e le polveri sottili provocate dagli incendi boschivi: esso è costituito principalmente da anidride carbonica e vapore acqueo, ma sulla base di linee guida internazionali le analisi ricercano anche altre sostanze presenti in concentrazioni minori quali i Voc, composti organici volatili, l’acido cianidrico, , il metano, il cloro, l’ammoniaca ed il monossido di carbonio, che costituisce il maggior pericolo per la salute.
Le analisi effettuate permettono, al momento di tranquillizzare la popolazione sull’assenza di rischi per la salute; occorre però rilevare che se, sulla base dei rilievi dell’Arpa, si evidenziassero pericoli, l’Asl TO3 proporrà senza indugio ai Sindaci gli interventi necessari.
Nella situazione attuale, a scopo precauzionale, si invitano tutti i residenti delle zone interessate a seguire le seguenti buone regole di comportamento:
- Rimanere preferibilmente al chiuso all’interno di case, scuole, locali pubblici.
- Aprire le finestre solo nelle ore più calde della giornata, per garantire un minimo ricambio d’aria all’interno dei locali.
- Evitare di svolgere attività fisica all’aria aperta, perché questa aumenta la frequenza respiratoria e quindi le inalazioni dell’aria.
- Ridurre il fumo di sigarette e sigari, che oltre a diminuire la capacità respiratoria, moltiplica gli effetti nocivi dell’inquinamento.
- Ridurre l’uso di autoveicoli agli spostamenti indispensabili e non intralciare il traffico; utilizzare i mezzi pubblici.
- Mantenere e fare mantenere la calma e non cedere ad allarmismi inutili.
In caso di bisogno , crisi respiratorie, ecc., consultare il proprio medico e solo su suo consiglio eventualmente contattare il pubblico soccorso 118.
La frequenza scolastica è fortemente raccomandata, per mantenere una normale routine quotidiana ai ragazzi, in strutture sicure e protette.
Si è consapevoli che le risposte individuali al fenomeno in corso possono essere le più diverse, dall’irritazione agli occhi al senso di fastidio in gola: pertanto si raccomanda alle persone suscettibili di affezioni respiratorie di evitare luoghi all’aperto ed esporsi al fumo degli incendi e alle polveri sottili e nel contempo frequentare luoghi affollati con scarso ricambio d’aria.