Come andrà la Borsa oggi? Tetto del debito USA, petrolio e gas

Borsa Oops Tech termometro

MILANO – Come andrà la Borsa oggi?

BORSA OGGI

BORSA ITALIANA (Milano)

LA BORSA AMERICA NORD (NYSE)

BORSA SVIZZERA (SIXì)

LA BORSA SETTIMANALE A CURA DEL CENTRO STUDI OOPS TECH

Per la giornata odierna, Giovedì 25 maggio 2023, ci aspettiamo una sessione con tendenza laterale. Cosa si intende per:

  • Lateralità: quando il mercato si muove in territorio positivo e negativo senza una chiara direzione, ovvero quando domanda ed offerta si equiparano.
  • Lateral negativa: il movimento sarà orientato maggiormente in territorio negativo, ovvero avranno prevalenza i venditori.
  • Lateral positiva: il movimento sarà orientato maggiormente in territorio positivo, ovvero avranno prevalenza i compratori.
  • Positiva: il trend fino dall’apertura dei mercati è evidentemente a favore dei compratori.
  • Negativa: il trend fino dall’apertura dei mercati è evidentemente a favore dei venditori.

TETTO DEL DEBITO USA, PETROLIO E GAS

I mercati potrebbero aprire in modo incerto. L’attenzione è ora focalizzata sulle trattative per l’innalzamento del debito USA. La mancanza di progressi nei negoziati sul tetto del debito ha pesato sulle azioni statunitensi questa settimana. Sicuramente torneranno, come nel 2011, pesanti tagli alla spesa pubblica: i conservatori stanno spingendo il presidente della Camera Kevin McCarthy per profonde riduzioni, mentre la Casa Bianca offre un congelamento della spesa. Di contro sembra tornare il sereno nel mondo bancario: le minacce al sistema bancario globale sono diminuite, ma il settore potrebbe essere costretto a ridurre i prestiti e rinnovare i modelli di business in un’epoca di tassi di interesse più elevati. Sul fronte tassi diversi responsabili politici hanno ritenuto che ulteriori aumenti “potrebbero non essere necessari”. Sul fronte delle commodities le scorte statunitensi di petrolio greggio hanno visto il loro più grande calo la scorsa settimana dalla fine di novembre, scendendo di 12,5 milioni di barili, mentre anche le forniture di benzina e gasolio sono diminuite. Dopo essere saliti alle stelle l’anno scorso a causa della guerra in Ucraina, i prezzi del gas naturale sono in ritirata in tutto il mondo. Ma le prospettive non sono del tutto positive, poiché il calo è anche un sintomo di rallentamento dell’attività (Centro Studi OOPS Tech).

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