MILANO – Come andrà la Borsa oggi? Mai soddisfatti. I poveri non lo sono abbastanza.
BORSA OGGI
LA BORSA SETTIMANALE A CURA DEL CENTRO STUDI OOPS TECH
Per la giornata odierna ci aspettiamo una sessione con tendenza laterale. Cosa si intende per:
- Lateralità: quando il mercato si muove in territorio positivo e negativo senza una chiara direzione, ovvero quando domanda ed offerta si equiparano.
- Lateral negativa: il movimento sarà orientato maggiormente in territorio negativo, ovvero avranno prevalenza i venditori.
- Lateral positiva: il movimento sarà orientato maggiormente in territorio positivo, ovvero avranno prevalenza i compratori.
- Positiva: il trend fino dall’apertura dei mercati è evidentemente a favore dei compratori.
- Negativa: il trend fino dall’apertura dei mercati è evidentemente a favore dei venditori.
MAI SODDISFATTI. I POVERI NON LO SONO ABBASTANZA
Le azioni europee sembrano destinate ad aprire in rialzo giovedì. I benchmark azionari asiatici sono avanzati; il dollaro si è indebolito; i rendimenti dei Treasury sono ampiamente saliti; anche i futures sul petrolio e sull’oro sono avanzati. Azioni: i futures azionari sono saliti all’inizio di giovedì, mentre gli investitori si preparano alla pubblicazione dei dati sui prezzi al consumo negli Stati Uniti per il mese di dicembre. Secondo EP Wealth Advisors, il rapporto sull’IPC potrebbe dare agli investitori sufficiente fiducia sulla probabilità che la disinflazione continui, anche se i livelli dei prezzi sono “ancora molto lontani da ciò che è considerato sano“. Tuttavia, l’economia presenta alcuni fattori che sfuggono al controllo della Federal Reserve, come la volatilità delle catene di approvvigionamento, i crescenti rischi geopolitici e una potenziale ripresa dell’inflazione. Alcuni analisti avvertono che la lotta della Fed per debellare l’inflazione non è finita, visto che la scorsa settimana i dati sulle buste paga e sulla crescita dei salari di dicembre sono stati più caldi del previsto. “Con un aumento dei salari su base annua più che doppio rispetto all’obiettivo del 2% fissato dalla Fed, riteniamo che l’inflazione persistente rappresenti un rischio significativo“, ha dichiarato Jason Hsu, chief investment officer di Rayliant Global Advisors. Il presidente della Federal Reserve di New York, John Williams, ha dichiarato mercoledì che i tassi d’interesse statunitensi dovranno probabilmente rimanere alti “per qualche tempo“, fino a quando i funzionari della banca centrale non saranno sicuri che il tasso d’inflazione stia tornando al 2%. Nel frattempo, la stagione degli utili prenderà il via venerdì, quando Bank of America, Citigroup, JPMorgan Chase e Wells Fargo presenteranno i risultati (Centro Studi OOPS Tech).