MILANO – Come andrà la Borsa oggi? Dollaro super.
BORSA OGGI
LA BORSA SETTIMANALE A CURA DEL CENTRO STUDI OOPS TECH
Per la giornata odierna ci aspettiamo una sessione con tendenza laterale. Cosa si intende per:
- Lateralità: quando il mercato si muove in territorio positivo e negativo senza una chiara direzione, ovvero quando domanda ed offerta si equiparano.
- Lateral negativa: il movimento sarà orientato maggiormente in territorio negativo, ovvero avranno prevalenza i venditori.
- Lateral positiva: il movimento sarà orientato maggiormente in territorio positivo, ovvero avranno prevalenza i compratori.
- Positiva: il trend fino dall’apertura dei mercati è evidentemente a favore dei compratori.
- Negativa: il trend fino dall’apertura dei mercati è evidentemente a favore dei venditori.
DOLLARO SUPER
Mercoledì in Europa i titoli azionari potrebbero avere un inizio traballante dopo che i rendimenti del Tesoro americano a lungo termine hanno raggiunto nuovi massimi. In Asia, i benchmark azionari sono stati misti; i rendimenti dei Treasury sono scesi dopo i guadagni precedenti; il dollaro è rimasto stabile; il petrolio è salito a causa della scarsità dell’offerta e l’oro non ha subito variazioni. Azioni: le azioni europee sono pronte per un’apertura debole mercoledì, mentre i rendimenti dei Treasury a lungo termine sono saliti ai livelli più alti da una dozzina di anni o più. La prospettiva che i tassi di interesse rimangano più alti anche nel prossimo anno potrebbe pesare sulle valutazioni azionarie. Negli ultimi giorni molti funzionari della Federal Reserve hanno ribadito di ritenere che la banca centrale dovrà aumentare ancora i tassi e mantenerli a livelli elevati per un certo periodo di tempo per sedare l’inflazione. L’aumento dei rendimenti dei Treasury rispetto ai loro omologhi internazionali ha fatto salire il dollaro americano, con l’indice del dollaro DXY che ha superato quota 106, ai massimi da circa 10 mesi. L’impennata del dollaro può anche agire come un vento contrario per le azioni statunitensi, in parte rendendo le multinazionali meno competitive. Secondo alcuni investitori, anche la minaccia di una chiusura del governo statunitense potrebbe iniziare a pesare sul mercato (Centro Studi OOPS Tech).