CHIUSA DI SAN MICHELE ā Ottimo risultato per l’undicesima edizione di āGusto di Meligaā, prodotto tipico di Chiusa diĀ San Michele. La festa gastronomicva di Chiusa San Michele. Una domenica di sole ha regalando unāaltra grande edizione di āGusto di Meligaā. La mostra mercato dei prodotti tipici e dellāartigianato locali, con circa 120 banchi disposti per le vie del paese, ha conquistato lāattenzione del pubblico. Ecco la manifestazione per la promozione del āPan Ć«d meliaā,
Tra le varie bancarelle, i visitatori hanno potuto degustare il āPan Ć«d melia dla Ciusaā. Biscotto tradizionale e a marchio registrato di Chiusa di San Michele. Il pubblico ha potuto assistere alla dimostrazione della sgranatura del mais con macchine agricole dāepoca ed osservare gli artigiani allāopera. Ad animare la fiera le musiche della āCurva Roll Street Bandā e della SocietĆ Filarmonica Chiusina. Poi lāesibizione della scuola āDNA Danzaā. Tra gli eventi culturali, lāapertura del museo āTradizioni di vita contadinaā, la mostra fotografica sul lago del Moncenisio, le proiezioni gratuite al planetario, le visite guidate al sito archeologico delle mura longobarde e ad edifici e luoghi caratteristici paese.
IL GUSTO
Ma āGusto di Meligaā anche questāanno ĆØ stato soprattutto valorizzazione e promozione dei prodotti tipici di Chiusa di San Michele e della Valsusa. E proprio sul mais in cucina si ĆØ incentrato il pomeriggio di domenica, con lāesposizione di piatti e ricette tradizionali a base di meliga provenienti da tutto il mondo, ma soprattutto con la decima edizione del concorso per il miglior āPan Ć«d melia dla Ciusaā. I partecipanti, premiati con prodotti locali dai rappresentanti dei Comuni di Caprie, Vaie, SantāAmbrogio e Condove, sonoĀ stati giudicati da due giurie: una popolare ed una di qualitĆ .Ā Il primo premio ĆØ andato a Maria Pia Amprimo, il secondo a Isabel Bruno ed il terzo a Katia Barbiero.
LE PASTE DI MELIGA
Le paste diĀ meligaĀ del Gusto di Meliga di Chiusa San Michele (in piemontese paste ād melia) sono un biscotto frollino tipico del Piemonte. In particolare, del cuneese, del biellese e bassa Valsusa. Sono dolci a base di farina di frumento, farina di antico mais piemontese (melia o meira in piemontese), burro, zucchero, miele, uova, e scorza di limone. Di origine antica, si vuole che siano nati per necessitĆ di fronte ad un cattivo raccolto che aveva fatto salire alle stelle il prezzo del frumento. I fornai cominciarono quindi a mescolare il fior di farina, oggi definito farina 00. Anche con il fumetto di mais, cioĆØ con la farina ricavata dal mais macinata finissima, del tipo non utilizzabile per la polenta ma destinata a confezionare dolci. La peculiaritĆ della macinazione molto fine favorisce la realizzazione di un biscotto dal gusto particolarmente definito e di struttura molto friabile.
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