Caselette: terminati i lavori di manutenzione della pista tagliafuoco

Caselette tagliafuoco(foto stradantica.it)

CASELETTE – Sono terminati i lavori di manutenzione della pista tagliafuoco che dal campo sportivo arriva fino all’area naturalistica di Primavalle, passando per l’intersezione con il sentiero che porta fino alla Croce. “Un altro intervento importante – spiega il sindaco Pacifico Banchiericon i lavori che sono stati interamente finanziati con fondi Ato, attraverso l’Unione dei Comuni Montani“. Il viale tagliafuoco, la rostra e la pista tagliafuoco sono strade o piste aperte create per impedire il propagarsi degli incendi nelle zone boschive. Realizzati con mezzi adeguati come apripiste, decespugliatori, trinciastocchi, sia all’interno dei boschi in tutta la loro lunghezza, larghezza e profondità – per la larghezza tripla dell’altezza degli alberi che costeggiano, sia all’esterno dei boschi e delle foreste da salvaguardare preventivamente prima dell’estate.

A COSA SERVE?

I viali tagliafuoco devono essere aperti perpendicolarmente fra di loro. Per la loro realizzazione occorre tagliare gli alberi di queste piste alla radice per la larghezza indicata. Quindi mantenerle sgombere da arbusti, erba secca e da tutti i materiali infiammabili almeno due volte l’anno. Una prima dell’estate; gli attrezzi utilizzabili oltre alle seghe per il taglio dei tronchi. Sono i decespugliatori manuali nei terreni a forte pendenza e i trinciastocchi trainati dai trattori nei terreni a leggera pendenza ed in pianura. Negli Stati Uniti vengono utilizzati solo per prevenire gli incendi al confine di insediamenti abitativi ed industriali. Ma non per la prevenzione del dilagare degli incendi dei boschi nella loro interezza. Sono obbligatori per legge lungo le strade, i binari ai confini dei campi coltivati dopo i raccolti.