Caselette, la festa di Sant’Abaco e la distribuzione dei “carit”, il pane della carità

CASELETTE – A partire da mercoledì 6 gennaio a domenica 24 gennaio si svolgeranno i festeggiamenti in onore di Sant’Abaco di Caselette. Aperti dalla messa con la benedizione delle “Carità ed Sant’Abach”. Celebrazione presso la Parrocchia San Giorgio Martire prevista per mercoledì alle ore 11. Il programma prosegue sabato 16 gennaio alle ore 18 con l’illuminazione del Santuario di Sant’Abaco da parte dei Priori. Domenica 17 gennaio alle ore 10,30 al Santuario di Sant’Abaco si terrà la messa presieduta dal Parroco don Dino Mulassano con benedizione e distribuzione dei “Caritin”, il pane delle carità ai devoti. Martedì 19 gennaio alle ore 10.30 al Santuario di Sant’Abaco la messa presieduta dal Parroco don Dino Mulassano con benedizione e distribuzione dei “Caritin” ai devoti. Chiude le celebrazioni l’appuntamento di domenica 24 gennaio alle ore 10.30. Presso il Santuario di Sant’Abaco, con la messa sempre presieduta dal Parroco don Dino Mulassano con benedizione e nuovamente la distribuzione dei “Caritin” ai devoti.

DA DON BOSCO

La tradizione più nota su vita e martirio di questi santi è un racconto leggendario, in cui è però possibile individuare un nucleo di storicità che ci pone di fronte alla figura reale di questi martiri. Il racconto fu reso popolare da un libretto del 1861, scritto da don Bosco ma preparato dal conte Carlo Cays. In anni di grandi lavori sul santuario dedicato a sant’Abaco a Caselette (sulle pendici del monte Musinè) e di devozione molto sentita verso questi santi, il conte Cays sollecitò l’amico don Bosco a scrivere qualcosa che ravvivasse ulteriormente la venerazione di sant’Abaco, mettendogli in mano la documentazione per il libro. Don Bosco si era basato su notizie contenute negli Acta Sanctorum. Vastissima raccolta di scritti sulla vita dei santi composta a partire da metà Seicento dai Bollandisti. La parte dedicata a Abaco e soci era un racconto che risaliva agli inizi del Medioevo, in particolare al VI-VII secolo.

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