Bussoleno: il CAI pulisce il sentiero per Falcemagna-Balmafol

BUSSOLENO – Un gruppo di soci del CAI UGET di Bussoleno ha sistemato il sentiero che conduce alla frazioni Falcemagna-Balmafol. E’ il sentiero catalogato con il numero 540. Al lavoro parte dei soci del connubio alpinistico e il presidente. In Valsusa Balmafol non è solo un’alpeggio ma è il ricordo di una importante battaglia combattuta l’8 luglio 1944. Il posto è in un luogo molto panoramico e merita un’escursione. Salita con partenza dalla borgata Molè, sopra Chianocco. Dopo un breve tratto lungo la carrozzabile che porta all’alpe le Combe. Presso la borgata Gottrus inizia una mulattiera che sale nel bosco si raccorda con una strada sterrata e poi prosegue fino a raggiungere le Grange Fraita. La mulattiera sale fino in prossimità di una curva della carrozzabile per le Combe. Si prosegue a sinistra e si segue l sentiero che risale fino al pilone poste vicino alla pera capel. A questo punto si è in vista dell’alpeggio di Balmafol.

IL RITORNO

Per la discesa si può seguire un sentiero che lungo il vallone del rio Moletta porta a Falcemagna. Così chiudere il giro seguendo un tratto del sentiero degli Orridi. Il sentiero esiste ma essendo poco battuto non è facilmente individuabile. La zona in cui si snoda il percorso è un versante molto ripido con tratti di prati in alto e poi in basso di boschi A partire da Balmafol i segni gialli tracciati sulle rocce si sono sbiaditi e non è semplice individuare il tracciato. Il secondo punto è dove inizia la zona coperta dalla vegetazione. L’ultimo punto critico, forse il peggiore, si trova molto più in basso. E’ in corrispondenza dell’ attraversamento del canalone del rio Moletta. Il sentiero segnato in giallo scompare poco prima del guado. A questo punto seguendo la mulattiera si raggiunge una vasca dell’acquedotto. Poi in discesa, fino a Falcemagna dove si segue il sentiero degli orridi che scende poco sotto la borgata al guado sul rio Moletta e alla borgata Campobenello. Da quest’ultima borgata il sentiero degli orridi si trasforma in una strada seguendo la quale si chiude l’anello poco sopra la Borgata Molè.

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