Bussoleno: collaborazione tra Comune e l’Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti

BUSSOLENO – A Bussoleno inizia la collaborazione tra il Comune e l’Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti. L’Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti è una associazione di volontariato nata in Piemonte nel 1990, operante a livello nazionale allo scopo di promuovere la ricerca scientifica contro le malattie degenerative della retina e con una particolare attenzione a tutelare, assistere e rappresentare le esigenze delle persone non vedenti ed ipovedenti. All’interno della campagna di incontri con le amministrazioni locali, il presidente dottor Marco Bongi e la delegata zonale Alice Vigorito hanno intervistato il sindaco Bruna Consolini. Per intraprendere una prima conoscenza e poter attivare attivare azioni condivise.

L’APRI

La data ufficiale di fondazione del sodalizio è il 21 giugno 1990. Già da più di un anno tuttavia erano in corso varie attività preparatorie a livello informale, finalizzate a creare, anche in Piemonte, un’associazione composta principalmente da retinopatici ed ipovedenti interessati a promuovere la ricerca scientifica contro le malattie degenerative della retina. Nel febbraio 1989 Marco Bongi si dimise, con questo scopo, dal Comitato R.P. dell’Unione Italiana Ciechi di Torino. Il 17 giugno dello stesso anno, presso l’aula magna “sen. Carle” dell’Ospedale Mauriziano si tenne una prima assemblea nella quale si diede mandato, ad un gruppo di soci fondatori, di studiare la possibilità di creare la nuova organizzazione.  La denominazione A.P.R.I. (Associazione Piemontese Retinopatici e Ipovedenti) appare, per la prima volta, nell’atto costitutivo della Federazione Italiana delle Associazioni per la Retinite Pigmentosa.

RESTA AGGIORNATO SU TUTTE LE NOSTRE NOTIZIE! COME?

Iscriviti alla nostra pagina Facebook L’Agenda News: clicca “Mi Piace” e gestisci impostazioni e notifiche in modo da non perderti più nemmeno una notizia! Segui e metti mi piace al canale You Tube L’Agenda.