MILANO – Borsa di oggi 18 gennaio. Le borse europee chiudono la seduta in calo (-0,74% Milano a 27.483 punti, -1,02% Francoforte, -0,81% Parigi e -0,61% Londra) a causa dei nervosimi dovuti alle aspettative all’inflazione e alla stagione delle trimestrali appena iniziata. “Una domanda chiave nella mente degli investitori è quale può essere l’impatto della crescita dell’inflazione e dell’emergere della variante Omicron sulle trimestrali delle aziende industriali”, mettono in evidenza gli esperti. Intanto il rialzo dei tassi dei bond negli Stati Uniti sta avendo ripercussioni negative sul Nasdaq (-1,5%), il Dow Jones e l’S&P 500 in calo rispettivamente dell’1,4% e dell’1,2%. I timori per l’inflazione e la nuova politica della Fed hanno portato i rendimenti dei T-bond ai tassi più alti in oltre due anni, facendo da supporto alla moneta americana, che attualmente si rafforza contro tutte le altre valute.
ELETTRICITA’
Continua la corsa dei prezzi dell’energia elettrica. Nella settimana da lunedì 10 a domenica 16 gennaio, il Gme ha registrato un prezzo medio di acquisto dell’energia elettrica pari a 230,63 euro/MWh. Secondo i dati del Gme in crescita anche i volumi di energia elettrica scambiati direttamente nella borsa a 4,7 milioni di MWh (+18,1%), e la liquidità, al 77,5%. Va tuttavia considerato che la settimana includeva una festività .I prezzi medi di vendita, ovunque in rialzo, tra 218,52 €/MWh di Calabria e Sicilia e 234,89 €/MWh di Nord e Centro Nord.
Giovedì in Consiglio dei Ministri sarà presentato un provvedimento contro il caro bollette e un altro su ristori a settori economici colpiti dalla pandemia. Lo si è appreso da più fonti governative. Le misure contro il caro bollette, proposte dal Mite in una bozza presentata a Palazzo Chigi durante le feste, prevedono un contributo di solidarietà dalle società energetiche, tagli dell’Iva e degli oneri di sistema. I ristori riguardano discoteche, impianti sportivi, realtà culturali e turismo.