BARDONECCHIA – Da giovedì 29 luglio a giovedì 19 agosto 2021 un viaggio nel passato. Alla scoperta di bunker e fortezze nella conca. Grazie a quattro appuntamenti in quota con la storia. Su proposta di Turismo Torino e Provincia, Ufficio del Turismo di Bardonecchia, prontamente recepita e patrocinata dalla Civica Amministrazione, si è svolta dalla fine di luglio a fine agosto “Alla scoperta di bunker e fortezze nella Conca di Bardonecchia. Appuntamenti in quota con la storia”. Realizzata in collaborazione con l’Associazione Monte Chaberton e le Guide Alpine Valsusa. Progetto articolato in quattro escursioni didattiche in territorio italiano. Giovedì 29 luglio, uscita alle Fortificazioni delle Tre Croci e sul Pianoro Quattro Sorelle. Il 5 agosto, alle Fortificazioni Valle del Frejus. Giovedì 12 agosto alle Fortificazioni Valle di Rochemolles. E giovedì 19 agosto, alle Fortificazioni Col des Acles, Passo della Mulattiera e Caserma XVI.
I PARTECIPANTI
I partecipanti grazie alle puntuali informazioni fornite dai soci dell’Associazione Monte Chaberton, hanno potuto conoscere, apprezzare e, in alcuni casi approfondire, la storia e gli aspetti tecnici di quaranta e più straordinarie opere di ingegneria militare a confine. Opere di cui spesso se ne ignora l’origine, lo scopo oppure, in taluni casi, addirittura la presenza. Il tutto in piena sicurezza grazie alla costante presenza di Silvia Valchierotti e Patrizia De Bernardi, guide escursionistiche delle Guide Alpine Valsusa di Bardonecchia.
I COMMENTI
“Si è trattato di una bella esperienza. – dice Silvia Valchierotti – Ben sfruttata in questa bizzarra estate 2021 da tanti escursionisti che, per motivi didattici e per garantire la massima sicurezza ed il rispetto delle norme anti pandemia, abbiamo suddiviso in gruppi ristretti di persone interessate a questo nuovo tipo di turismo. In prospettiva potrebbe aprire la strada ad altre iniziative simili sul territorio. Colgo l’occasione per ringraziare la Civica Amministrazione e l’Ufficio del Turismo per l’averci coinvolti, i soci dell’Associazione Monte Chaberton per il supporto didattico. E la Colomion spa per lo sconto sull’impianto di risalita Melezet-Chesal, utilizzato per l’escursione al Col des Acles”.
DAVIDE CORONA
“L’iniziativa– sostiene Davide Corona, l’attivo presidente dell’Associazione Monte Chaberton – ha dimostrato quanto ancora sia vivo, a distanza di più di ottant’anni ormai, l’interesse storico legato alla realizzazione delle opere militari del “Vallo Alpino”. L’imponente linea difensiva di alta quota voluta dal regime fascista. Che, a partire dagli inizi degli anni ’30 sino a tutto il 1943, fortificò il confine alpino ed in particolare quello occidentale con la Francia”. Un riuscito viaggio nel passato che in futuro gli organizzatori sperano di poter riproporre, interessando bunker e fortezze edificate in Italia e dal 1947 in territorio francese.
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