BARDONECCHIA – Martedì 2 agosto 2022 alle ore 21 sul palco del Palazzo delle Feste va in scena “Quello che le donne dicono”, spettacolo benefico organizzato con il patrocinio dall’Amministrazione di Bardonecchia da Paolo d’Ormea, già presidente di Grandi Eventi che in passato ha portato in ritiro nella Conca diverse squadre di calcio di serie A italiane e straniere e famosi cantanti.
“QUELLO CHE LE DONNE DICONO” – RITRATTI DI DONNE DELLA MUSICA SERATA DI BENEFICENZA PER IL SOCCORSO ALPINO DI BARDONECCHIA
Concerto di e con Cristina Renda, cantante e voce narrante che, accompagnata al piano da Sara Musso, proporrà dal palco della Sala Viglione brani di alcune delle più famose cantanti italiane di sempre: Mina, Ornella Vanoni, Mia Martini, Gianna Nannini e Fiorella Mannoia. “La musica italiana – sostiene Cristina Renda – ha da sempre offerto personaggi di assoluta qualità al mondo dello spettacolo. Sono tante, infatti, le cantanti italiane che hanno segnato la storia della musica. Per questo abbiamo deciso di intraprendere un percorso che durerà per tutta la serata dello spettacolo seguendo un fil rouge ben preciso e che sta nel titolo: Quello che le donne dicono. Si, lo sappiamo tutti che Fiorella Mannoia aveva scritto “Quello che le donne non dicono” ma ci piaceva pensare di poter parlare di ciò che, con la musica e le parole, hanno raccontato queste donne; i dolori, i piaceri, le fatiche, la gratitudine. Tante le tematiche che verranno fuori. Infine un elogio agli uomini che, in moltissimi casi, sono stati le Muse di queste donne e che meritano di essere riconosciuti”.
IL CONCERTO
Il ricavato della serata sarà devoluto a favore della stazione di Bardonecchia del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (C.N.S.A.S.), un servizio di pubblica utilità del Club Alpino Italiano, che può essere contattato con il numero di emergenza unico 112 e che spesso opera di concerto con il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza. Il CNSAS è composto da civili professionisti della montagna costantemente aggiornati con molteplici finalità che spaziano dal soccorso al recupero degli infortunati, dalla prevenzione alla vigilanza degli infortuni. Competenze che sono aumentate da quando Bardonecchia è diventata per molti migranti una delle più utilizzate porta d’ingresso alla Francia e all’Europa.
(Comunicato Comune di Bardonecchia)
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