Bardonecchia: buona la seconda di “Esperienza Gin in Alta Quota”

BARDONECCHIA – L’improvviso peggioramento delle condizioni atmosferiche ha messo a dura prova le donne della Pro Loco Bardonecchia organizzatrici di “Esperienza Gin in Alta Quota”. Evento originariamente previsto al Parco Archeologico Tur d’Amun. Costrette a far fronte alle abbondanti precipitazioni piovose hanno allestito in poco tempo tavoli e sedie nel foyer del Palazzo delle Feste.

IL GIN

Il disappunto per il forzato spostamento di sede è stato compensato dalla considerazione che, grazie alla disponibilità di questa funzionale sede, grande risorsa della città. L’esperienza condotta da Fulvio Piccinino, ex barista, esperto insegnante all’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e scrittore. Con il contributo attivo di due esperte bariste, si è potuta svolgere con la soddisfazione di tutti. Il GIN. Una delle bevande alcoliche più note al mondo, ottenuta per distillazione di un fermentato, in sintonia con la scaletta Scopri, Degusta e Crea. E’ stato inizialmente analizzato dal punto di vista storico, con ripetuti riferimenti al marketing. Ha introdotto la fase produttiva, su come prepararlo e degustato, meglio se in grossi bicchieri, miscelato con l’acqua tonica e poco ghiaccio.

bardonecchia gin

CULTUTRA GASTRONOMICA

L’esperienza conviviale, durante la quale i convenuti hanno rivolto numerose domande al relatore, in particolare su come miscelarne i vari ingredienti, si è conclusa con la preparazione individuale guidata di una bottiglietta di GIN con etichetta personalizzata portata a casa come ricordo della serata e con un ben augurante brindisi.

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