Avigliana e Giaveno: truffe ad enti religiosi e scuole, tre arresti

Studio Golia

GIAVENO – Avigliana e Giaveno: truffe ad enti religiosi e scuole. Sono tre gli arresti e sei obblighi di firma con l’accusa di associazione per delinquere finalizzata alla truffa. E’ l’esito di un’operazione eseguita a inizio luglio dai Carabinieri nei confronti di una banda che ha messo a segno, nei mesi scorsi, 41 raggiri in tutta Italia per un bottino complessivo di 110mila euro. La banda, qualificandosi come funzionari comunali e regionali o direttori di istituti di credito, contattavano telefonicamente i responsabili di parrocchie. Anche asili nido, scuole e fondazioni, per informarli che era stato loro destinato un contributo comunale o regionale. Questo era stato erogato in somma maggiore a quella spettante. Pertanto, per evitare che il denaro non venisse poi accreditato, li inducevano a versare la differenza degli importi.

LA TRUFFA

Si parla di cifre variabili da 500 a 22mila euro. Le somme versate  su carte Postepay sono riconducibili a loro. A versamento avvenuto sparivano con il denaro e no erano più rintracciabili. L’indagine ha permesso di individuare diversi prestanome intestatari di carte prepagate per l’accredito del denaro. Questi erano poi ricompensati dai truffatori con percentuali variabili in base alla somma incassata. Della banda facevano parte anche persone che facevano da call-center. Le indagini dei Carabinieri hanno anche accerto due casi di truffa uno ad Avigliana l’altro a Giaveno.

RESTA AGGIORNATO SU TUTTE LE NOSTRE NOTIZIE!

Iscriviti alla nostra pagina Facebook L’Agenda News: clicca “Mi Piace” e gestisci impostazioni e notifiche in modo da non perderti più nemmeno una notizia!