OULX –Ā MercoledƬ 19 marzo, la sala consiliare del comune di Oulx ha ospitato un’assemblea pubblica organizzata dal Comitato “L’Acqua SiCura” per discutere della problematica dei PFAS (sostanze perfluoroalchiliche) nelle acque in Valsusa. L’incontro ha visto una nutrita partecipazione di cittadini, amministratori locali ed esperti, segno di una crescente sensibilitĆ verso questo tema. Il Comitato “L’Acqua SiCura” ha presentato un quadro dettagliato delle criticitĆ legate alla presenza di PFAS, sia a livello locale che nazionale.
Due petizioni sul PFAS in Valsusa
Un medico del Gruppo Sanitari della Rete Zero PFAS Italia ha approfondito le gravi implicazioni che l’accumulo di PFAS può avere sulla salute, in particolare per neonati e bambini. Ć stato evidenziato come queste sostanze possano causare problemi di sviluppo, alterazioni del sistema immunitario e altre patologie a lungo termine. L’elevata affluenza all’assemblea e la presentazione delle petizioni dimostrano come la preoccupazione per l’inquinamento da PFAS sia in crescita, sia tra i cittadini che tra gli amministratori locali. L’incontro ha rappresentato un importante momento di informazione e sensibilizzazione, con l’obiettivo di promuovere azioni concrete per la tutela della salute e dell’ambiente.
Al termine dell’assemblea, sono state presentate due petizioni:
- Una petizione online: che chiede la messa al bando dei PFAS e l’adozione di azioni specifiche a livello locale.
- Una petizione rivolta al Presidente della Regione Piemonte: che sollecita un intervento regionale per individuare le fonti di inquinamento attraverso un’indagine ambientale approfondita.