RIVOLI – In questo difficile 2020 per tutto il sistema economico e sociale, compreso il mondo educativo e scolastico, arriva unāinaspettata bellissima notizia per lāAsilo Infantile Centro di Rivoli. E’ stata consegnata la Civica Benemerenza per i suoi 170 anni di storia. 170 anni dove i bambini sono sempre stati il cuore pulsante di tutte le azioni intraprese dalla storica istituzione rivolese. Alcuni cenni storici sono doverosi. LāAsilo venne ufficialmente aperto il 1Ā° dicembre 1850 durante il Regno di Vittorio Emanuele II e venne eretto in Ente Morale, con regio decreto, in data 1Ā° agosto 1852. Lo Statuto organico a cui lāAsilo si attiene ancora oggi, in gran parte, fu approvato con Decreto del Regno dāItalia del 5 maggio 1895. Firmato da Umberto I, re dāItalia, e Francesco Crispi, primo ministro.
SCUOLA MATERNA PARITARIA E NIDO INTEGRATO
Nel 1906 il Castello di Rivoli ospitĆ² la Grande Esposizione Universale, visitata dagli allora sovrani di Italia. Il re Vittorio Emanuele III e la regina Elena del Montenegro. In quellāoccasione furono anche esibiti degli oggetti e dei lavoretti creati dai bambini dellāAsilo Centro. Nel 1907 arrivarono presso lāIstituto le suore del Cottolengo. Rimaste per quasi 100 anni, sino agli inizi degli anni 2000. Durante il periodo della Grande Guerra lāAsilo restĆ² aperto ininterrottamente. Arrivando ad ospitare sino a oltre 350 alunni di cui oltre 200 figli di chiamati alle armi. Anche durante la seconda guerra mondiale lāIstituto restĆ² sempre aperto nonostante il danneggiamento subito a causa dei bombardamenti del 4 febbraio 1943, che danneggiarono anche il centro storico di Rivoli. Nei 170 anni di storia lāAsilo ha visto susseguirsi 29 Presidenti.
L’ISTITUZIONE
Lāattuale Presidente, Umberto Diamante, spiega. āIl 2020 ĆØ lāanno delle 170 candeline, un anno particolarmente difficile a causa della pandemia mondiale dovuta al Covid-19. Abbiamo perĆ² raggiunto un traguardo storico, reso realtĆ grazie a tutte quelle persone che, nellāevolversi della nostra lunga storia, hanno sempre avuto a cuore i bambini: primario obiettivo del nostro operato. Un grazie particolare va quindi a loro, il nostro futuro, e a tutto il personale docente ed ausiliario che porta avanti le attivitĆ in quella che ĆØ una delle istituzioni scolastiche piĆ¹ storiche del nostro territorio.ā
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