Almese, apre il museo dedicato al dottor Scipione Riva Rocci

ALMESE – A distanza di qualche mese dalla presentazione del progetto di un museo dedicato a Scipione Riva Rocci e alla prevenzione delle malattie cardio-circolatorie, i locali di via Viglianis 14, che ospiteranno il museo dopo la ristrutturazione, saranno aperti al pubblico per un “assaggio” di quanto verrà realizzato.

Apertura domenica 3 settembre

Domenica 3 settembre, dalle 11 alle 20, sarà possibile visitare e “immaginare” il museo, partecipando anche a una serie di eventi che avranno luogo nel corso della giornata. Nello spazio espositivo, si potranno vedere le installazioni dell’artista Ennio Bertrand “Organetto del cuore”, “Rimbalzo battito” e “Un cuore di poesia”, quest’ultima creata lo scorso autunno con la collaborazione degli allievi delle scuole primarie e secondarie di Almese, Milanere, Rivera, Rubiana, Villardora.

L’invenzione dello sfigmomanometro

Si potrà inoltre visitare lo “studio” del medico almesino, con alcune “foto di famiglia”, lo sfigmomanometro, il frontespizio della Gazzetta medica del 10 dicembre 1896 in cui compare l’articolo che consacrava lo scienziato almesino nel panorama della medicina mondiale. Un video, realizzato dal giornalista di Rai scuola e divulgatore scientifico Davide Coero Borga e dalla videomaker almesina Simona Carriglio, mostrerà il funzionamento dello sfigmomanometro, mentre la voce dell’attrice Eleni Molos condurrà i visitatori in un viaggio all’interno della “cardioletteratura”, con letture ed im-pressioni dalla fiaba, alla narrativa umoristica e agli aforismi. Gli street artist Rebor e Seto aiuteranno a immaginare quanto ancora non è stato realizzato, che sarà “disegnato” sulle pareti del museo. Nel corso della giornata sarà possibile farsi misurazione la pressione, acquistare i “biscotti del cuore” e i pin dell’associazione e farsi “ritrarre” insieme a Riva Rocci.