SUSA – L’attività scolastica all’Istituto Ferrari di Susa sta riprendendo lentamente dopo la seconda andata di Covid. Il personale docente si è interrogato su come aiutare i ragazzi, dopo mesi di DAD e chiusure in casa, a riprende una normale vita scolastica e sociale. E’ così stato organizzato uno stage teatrale, tra aule e cortile, per riappropriarsi degli spazi del senso di comunità. Spiega la Dirigente Scolastica Anna Giaccone. “L’intenzione è oltre le misure sanitarie e i protocolli sempre ampiamente rispettati ridare un senso di appartenenza e socialità ai nostri ragazzi. Abbiamo voluto impegnarci in questa proposta particolare che sta riscuotendo un grande successo e dando ottimi risultati“. Così a Susa si è provato con la gestualità, la recitazione il teatro a ritornare in carreggiata.
LO STAGE
Per questa proposta sono stati chiamati dalla capitale un gruppi di artisti e attori. Si tratta del gruppo Osteria Fermento di Roma. E così che Michele Enrico Montesano, figlio minore di Enrico. E’ lui a capo del progetto di animazione che ha coinvolto diverse classi del Ferrari. Diploma presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico”, laureato in Scienze Politiche, non ha certo bisogno del cognome per proporsi. I ragazzi sono molto soddisfatti. Spiegano i rappresentanti d’Istituto Ferrari di Susa Francesca Ferrero e Marco Serpa. “Finalmente riprende l’attività a scuola per tutti dopo questi mesi difficili. Abbiamo pensato con la scuola a questa proposta per riprendere contatto tra tutti e ritrovare spazi e condivisi. Sono stati due anni davvero complicati abbiamo bisogno di normalità e di raccontare in qualche modo i nostri sentimenti. Il teatro e questo stage ci ha aiutato molto“.
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