TORINO – Allerta arancione e gialla per rischio valanghe e allerta gialla per rischio idrogeologico (Arpa Piemonte).
ALLERTA ARANCIONE E GIALLA PER RISCHIO VALANGHE E ALLERTA GIALLA PER RISCHIO IDROGEOLOGICO
Una vasta e profonda area ciclonica di origine atlantica, centrata sulle Isole Britanniche, convoglia intensi flussi umidi meridionali sul Piemonte che determinano precipitazioni diffuse sulla regione. La stazionarietĆ della posizione di questa struttura mantiene la localizzazione dei fenomeni piĆ¹ intensi pressochĆ© inalterata nel corso delle successive 36-48 ore, durante le quali perĆ² si assisterĆ a tre maggiori impulsi. Il primo ĆØ atteso per questo pomeriggio-sera e concentrerĆ i fenomeni piĆ¹ intensi sul nord della regione; ad esso ĆØ associata anche la convergenza dei venti nei bassi strati e una piĆ¹ elevata instabilitĆ per le pianure tra Novara, Vercelli e la Lombardia occidentale. Questo potrĆ determinare la formazione di temporali accompagnati da locali raffiche di vento; nel contesto delle precipitazioni avvettive, i temporali daranno il loro contributo con precipitazioni localmente piĆ¹ intense. Domani lāarco alpino sarĆ invece investito da un secondo sistema frontale, che dalla mattina porterĆ precipitazioni piĆ¹ intense sul nord della regione e anche tra Alpi Marittime e Liguri. Ad esso seguirĆ il settore caldo del fronte, che darĆ spazio a qualche schiarita temporanea e localizzata alle pianure. DopodichĆ© nella serata di Pasqua ĆØ atteso il terzo sistema frontale che investirĆ con maggiore intensitĆ sia il sudovest sia il nord della regione, e andrĆ a esaurirsi nella mattina di lunedƬ. Ampie schiarite sono attese dalle ore centrali del lunedƬ di Pasquetta.
LA NEVE
Durante tutto lāevento, la quota neve ĆØ attesa pressochĆ© stazionaria intorno ai 1500-1800 m, oscillando di poco attorno a questi valori e con possibili flessioni in concomitanza dei fenomeni piĆ¹ intensi. Gli intensi flussi meridionali hanno trasportato sabbia sahariana fin sul centro Europa, colorando i cieli del Piemonte di giallo e associando alla precipitazione anche la sabbia stessa. Le ultime precipitazioni registrate sulla nostra regione sono state a carattere piovoso fino a 1800-2000 m di quota, con diffusi fenomeni di pioggia su neve e una progressiva destabilizzazione del manto nevoso. Con lāintensificarsi dei fenomeni anche sui settori occidentali e Ā meridionali, il pericolo valanghe per la giornata di Pasqua raggiungerĆ il grado 4-forte sulla maggior parte delle montagne piemontesi. Eā attesa unaĀ diffusa attivitĆ valanghiva spontanea, in particolare sui settori settentrionali dove le precipitazioni previste saranno piĆ¹ intense e persistenti. Le valanghe si potranno distaccare a diverse quote ed esposizioni, raggiungendo dimensioni grandi e molto grandi; in particolare le valanghe di neve umida o bagnata potranno percorrere lunghe distanze di arresto e interessare la viabilitĆ o causare disservizi e isolamento di borgate.
LE PRECIPITAZIONI
Dal punto di vista idraulico le precipitazioni previste determineranno incrementi nel reticolo idrografico secondario e principale. Gli incrementi si verificheranno dapprima nel nord del Piemonte dove verranno raggiunti livelli significativi giĆ nel corso della notte; il Lago Maggiore raggiungerĆ la criticitĆ ordinaria nella seconda metĆ della giornata di domani. Nel sud del Piemonte e in particolar modo sullāasta del Tanaro innalzamenti considerevoli si registreranno a partire dalla serata di domani. Si segnala anche un generale innalzamento del livello del Po che si manterrĆ tuttavia al di sotto della criticitĆ ordinaria per la giornata di oggi e di domani. In considerazione del quadro meteorologico e dallāanalisi degli effetti al suolo previsti, il Centro Funzionale di Arpa Piemonte ha emesso per la giornata di oggi e domaniĀ lāallerta arancione per rischioĀ valangheĀ sui settori alpini settentrionali della regione (zone A e B, Verbano e Valsesia); sui restanti settori alpini (C, D, E, F ovvero da Alpi Graie ad Alpi Liguri) ĆØ stata emessaĀ allerta giallaĀ per il possibile interessamento dellāattivitĆ valanghiva spontanea sulla viabilitĆ .
L’ALLERTA
Le forti precipitazioni attese determinano lāemissione di unāallerta gialla per rischio idrologeologico sui settori alpini settentrionali e meridionali della regione dalla giornata odierna mentre il coinvolgimento delle pianure (I, L ed M ovvero Novarese, Vercellese, Torinese e Cuneese) ĆØ previsto a partire dalla giornata di domani. Sempre per la giornata di domani, lāatteso incremento dei livelli idrometrici del reticolo idrografico secondario e principale determina unāallerta gialla per rischio idraulico per le aree settentrionali della regione (A, B e I) per il Cuneese (aree E e F). Si invita a consultare i bollettini emessi (valanghe,Ā piene,Ā vigilanza) per un maggiore dettaglio.
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