Alla Certosa di Avigliana nove religioni a confronto sull’ambiente

Avigliana, il lago GrandeAvigliana, il lago Grande

AVIGLIANA – Tre giorni dal 24 al 26 gennaio presso la Certosa di Avigliana: “Religione e/è ecologia”. E’ il titolo dell’incontro per mettere in dialogo le diverse prospettive religiose col problema ambientale. Sulla dimensione etica e spirituale dell’ecologia. Nelle società contemporanee caratterizzate dalla “super-diversità” e dal pluralismo religioso. Le diverse tradizioni religiose sono sempre più sollecitate dalle gravi crisi ambientali e sociali. Dal “Green Ramadan” organizzato dai musulmani di Torino alle certificazioni ambientali delle chiese protestanti in Italia e in Europa. La Scuola di “Casacomune” darà voce e metterà in dialogo le diverse comunità religiose.

ALLA CERTOSA

Alla Certosa di Avigliana prenderanno parte 9 rappresentanti di comunità religiose. Cattolica, protestante, ortodossa, musulmana, buddista, induista, ebraica a rappresentare l’inizio di un percorso di confronto e scambio. Interverranno, inoltre, studiosi e giornalisti: Maria Chiara Giorda, storica delle religioni dell’Università Roma Tre. Claudio Cassardo, meteorologo e fisico dell’ambiente e del clima dell’Università di Torino. Poi Massimo Raveri, storico delle religioni e delle filosofie dell’Asia Orientale dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. Quindi Irene Becci, sociologa delle religioni dell’Università di Losanna e Giovanni Filoramo, storico delle religioni dell’Università di Torino. In fine Giuseppe De Marzo, giornalista, responsabile delle politiche sociali di Libera e coordinatore della Rete dei Numeri Pari. Poi Mirta Da Pra Pocchiesa, giornalista e già responsabile progetto “Vittime” del Gruppo Abele.

RESTA AGGIORNATO SU TUTTE LE NOSTRE NOTIZIE! COME?

Iscriviti alla nostra pagina Facebook L’Agenda News: clicca “Mi Piace” e gestisci impostazioni e notifiche in modo da non perderti più nemmeno una notizia!