ALLA CASA DEL CONTE VERDE DI RIVOLI L’ARTE DI MICHELE ROCCOTELLI
RIVOLI – LāAssessorato alla Cultura della CittĆ di Rivoli, per il periodo natalizio, accoglie lāartista Michele Roccotelli, negli spazi espositivi della Casa del Conte Verde, per esporre le sue opere olio su tela e ceramiche; inaugurazione venerdƬ 6 dicembre ore 18. La pittura di Roccotelli non ĆØ nĆ© descrittiva, nĆ© narrativa, ma puramente emotiva. Ć una pittura dellāanima che esprime sentimenti legati alla terra e ai suoi ritmi, alle sue asperitĆ , alle sue bellezze. Con questa acuita e coltivata sensibilitĆ , Roccotelli si ĆØ posto non solo di fronte alla terra-madre, ma anche di fronte al mare, al vento, ai paesi che sbucano in lontananza fra colline e marine; ma, paradigmaticamente, di fronte al mondo. Ha cominciato negli anni ā70 con la ritrattistica, dove la sua capacitĆ di figurazione si ĆØ rivelata subito splendida: una sanguigna, un nudo di donna a metĆ , tagliato da una superficie piana, un nudo di madre…ecco la prima originalitĆ dissonante.
LE MERAVIGLIE
Michele Roccotelli, nato a Minervino Murge, ha cominciato ad esporre nel 1968 e da allora ha allestito numerosissime personali. Presente in importanti rassegne nazionali e fiere dāarte contemporanea, sempre ospitato da prestigiose gallerie italiane, dove espone in permanenza da circa trenta anni come negli spazi espositivi della Ghelfi di Verona. Presente a Napoli, nel Castel dellāOvo, con la personale āmediTERRANEOā, mostra trasferita poi a Bruxelles nella sede del Parlamento Europeo. Torna a Napoli esponendo le sue piĆ¹ importanti opere sul tema āLa Camera delle Meraviglieā che ha proposto negli spazi espositivi in Germania, Austria e Svizzera. Intanto viene continuamente convocato per personali e retrospettive quale significativo rappresentante della pittura locale e si dedica alla ceramica prendendo spunto dalle forme e tecniche pugliesi per invenzioni sempre nuove. Partecipa alle Biennali dāarte ed ĆØ piĆ¹ volte insignito di importanti premi. Numerosi e di prestigio i cataloghi pubblicatigli da rinomati istituti culturali.