A Sant’Ambrogio la festa di San Giovanni Vincenzo con il rettore della Sacra Claudio Papa

don Claudio Papa

S.AMBROGIO – Pioggia e ancora pioggia su Sant’Ambrogio e la festa patronale di San Giovanni Vincenzo. Sabato 23 un concerto di alto livello ha deliziato i presenti nella chiesa parrocchiale di San Giovanni Vincenzo il gruppo strumentale 4Sax. Molto apprezzata e applaudita l’esibizione musicale che ha segnato questa edizione del sabato musicale di san Giovanni Vincenzo. Eccoci a domenica quando c’è stata l’investitura dell’Abbà Franco Avanzi e il corteo verso la Messa Solenne e dalla processione con le reliquie del Santo Patrono.  Quindi a celebrare la funzione rettore della Sacra di San Michele Claudio Papa. La sua è stata una presenza che ha avvicinato ancora di più il paese al monumento religioso del Piemonte.

Sant'Ambrogio festa

SAN GIOVANNI VINCENZO

Nacque a Besate  intorno all’anno 955. Poi come risulta dagli esami medici effettuati nell’anno 2000 durante la ricognizione delle reliquie che hanno evidenziato un’età di circa 45 anni. Quindi discepolo di Romualdo di Camaldoli fu nominato 57º arcivescovo di Ravenna sotto papa Giovanni XIV nell’anno 983 con il nome di Giovanni X. Resse l’arcidiocesi tra il 983 ed il 998 nel corso dei decenni dove l’impero era governato dalla dinastia degli Ottone.

Sant'Ambrogio festa

Poi in questo periodo, come risulta dalla storia di Ravenna, il Regno d’Italia fu unito a quello di Germania nell’ambito del Sacro Romano Impero. Gerberto di Aurillac, suo successore sulla cattedra ravennate, fu nominato arcivescovo il 28 aprile 998. Giovanni Vincenzo in quella primavera del 998 si ritirò eremita sul Monte Caprasio in Valle di Susa nelle grotte naturali presso l’abitato di Celle. Quindi all’opera di San Giovanni Vincenzo, festeggiato oggi a Sant’Ambrogio, si deve l’avvio della costruzione del grande monastero della Sacra di San Michele alla fine del X secolo.