A Rivoli in via Roma in ricordo delle vittime dei bombardamenti alleati del 1943

Rivoli lapide(foto Gabriele Boschetti)

RIVOLI – Si è svolta la commemorazione dei caduti di Rivoli morti a causa dei bombardamenti alleati del febbraio del 1943. Ad organizzare è stata l’Associazione Culturale l’Obelisco. Un mazzo di fiori per i caduti civili di Rivoli morti a causa dei bombardamenti alleati del febbraio del 1943. In via Roma al civico 66 c’è una lapide che ricorda le vittime delle bombe cadute sulla città durante la Seconda Guerra Mondiale. Dopo la lettura dei nomi è stato osservato un minuto di raccoglimento. Presenti al ricordo il sindaco Andrea Tragaioli, gli assessori Laura Adduce e Alfonso Lettieri. Con loro i consiglieri comunali: Vincenzo Vozzo, Aldo Casalicchio, Lucia Garzone, Manuela Mancin. Presente anche il gagliardetto del Gruppo Alpini di Rivoli.

LA STORIA

Era febbraio del 1943, l’Impero era ormai un ricordo, la guerra continuava dopo le disfatte in Africa e in Russia. Nessuno presagiva un crollo come quello che avvenne qualche mese più tardi. Le incursioni aeree sull’area industriale torinese proseguivano senza sosta. Colpendo a volte, anche i paesi vicini.Successe così che in due giorni, il 4 e 5, gli aerei americani colpirono pesantemente anche Rivoli. Provocando in quell’occasione sei vittime civili. In via Roma il 14 febbraio del 2010 l’amministrazione di Rivoli pose una lapide a ricordo. L’anno corso è stata  sistemare a proprie spese da un gruppo di cittadini. Un pezzo di storia locale, a volte dimenticata, non cadrà così nell’oblio e nel dimenticatoio di un periodo, quello della guerra civile tra il 1943 e 1945, che oltre gli stereotipi e le consuetudini andrebbe riscoperto e studiato per dare una giusta rilevanza ai fatti della nostra storia Patria.

RESTA AGGIORNATO SU TUTTE LE NOSTRE NOTIZIE! COME?

Iscriviti alla nostra pagina Facebook L’Agenda News: clicca “Mi Piace” e gestisci impostazioni e notifiche in modo da non perderti più nemmeno una notizia!