GIAVENO – A Giaveno una “Sfida di lettura”, un gioco non competitivo.
A GIAVENO LA SFIDA DI LETTURA IN BIBLIOTECA, TANTE NOVITÀ NEL CORSO DEGLI ANNI
Una nuova iniziativa della Biblioteca comunale, suggerita anche da alcuni utenti: parte la “Sfida di lettura”, un gioco non competitivo in cui l’obiettivo è leggere di più e scambiarsi opinioni e consigli sulle letture. Sul gruppo Facebook “Biblioteca di Giaveno. Amore per la lettura” oppure passando in sede si potranno trovare le categorie scelte per la challenge: un libro per ragazzi; un romanzo storico; un libro con un animale nel titolo; un libro con un colore nel titolo; un libro vincitore del Premio Strega; un libro di un autore della Val Sangone; un libro dal quale è stato tratto un film; una biografia o autobiografia; un libro di Gabriel Garcia Marquez (a dieci anni dalla morte); un libro giallo; un libro su tematiche ambientali e uno sulla violenza contro le donne per un totale di dodici categorie. I lettori potranno condividere con gli altri la copertina del libro e le impressioni suscitate dalla lettura con l’hashtag #BDGSFIDA2024. A fine anno chi avrà completato la lista verrà premiato con libri in omaggio. È soltanto l’ultima di una serie di novità che ha coinvolto la biblioteca comunale: negli ultimi anni, grazie alla qualifica Città che legge e alla partecipazione a diversi bandi dei cosiddetti Decreti Franceschini, è stato possibile acquistare oltre 5500 libri, da librerie locali per alimentare l’economia del territorio, specialmente su storia locale e per bambini e ragazzi.
IL SISTEMA
È stato completamente rinnovato il sistema hardware e ultimamente, con il “matrimonio” tra SBAM (Sistema Bibliotecario Area Metropolitana) e il Sistema delle Biblioteche civiche di Torino, è stato anche rivisto il software di gestione. Per l’utente non cambia nulla dal punto di vista dell’accesso e della prenotazione di libri presso altre biblioteche, anzi, c’è più possibilità di scelta. Molti sono anche i libri che vengono portati dagli utenti per il bookcrossing nel grande scatolone prima dell’ingresso. Dallo scorso anno si possono portare anche testimonianze (opuscoli, fotografie, cartoline, tesi di laurea e simili) nell’ambito del progetto “Memorie di una comunità”. La Biblioteca comunale è anche luogo di scambio e di formazione: sono stati organizzati corsi di fumetto, di italiano per stranieri con la comunità rumena e presto sarà avviato un corso gratuito di inglese. Senza contare che da aprile 2023 è stata aperta al secondo piano un’aula studio molto apprezzata dagli studenti e dove il lunedì mattina e il mercoledì pomeriggio è funzionante anche uno Sportello Digitale gratuito per aiutare le persone a districarsi nel mondo online. Si cerca di trasmettere la passione per la cultura già ai più piccoli, con le visite delle scuole, le animazioni e le letture animate di Nati per leggere (ora “Ci vuole un villaggio”) o la proposta della “Notte dei pupazzi” in biblioteca che ha visto la partecipazione di un centinaio di bambini. Ogni nuovo nato viene invitato l’anno successivo a una lettura animata e alla consegna di libri omaggio per dare il benvenuto nella città e far conoscere il servizio.
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