A Giaglione, in Val Clarea, c’è una zona di tasso sui ghiaioni

(foto Beppe Ferrero)

GIAGLIONE – Dal 15 marzo  l’Ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Cozie ha assunto la gestione di dieci Zone Speciali di Conservazione, appartenenti alla Rete Natura 2000, dell’Alta Valle di Susa. Una di esse è quella delle boscaglie di Tasso di Giaglione si colloca in corrispondenza del versante idrografico sinistro della Val Clarea, la prima delle valli tributarie della Val di Susa a monte della Val Cenischia.

IL TASSO DI GIAGLIONE

Da un punto di vista vegetazionale è caratterizzata da cenosi alto-arbustive di tasso (Taxus baccata), che assumono notevole rilevanza in quanto formazioni rare in Piemonte. Nella Zone Speciali di Conservazione esse sono composte da soggetti con fusti policormici e portamento prostrato a causa delle frequenti valanghe. In associazione con maggiociondolo alpino (Laburnum alpinum) e agrifoglio (Ilex aquifolium), occupano i sottoboschi di faggio e colonizzano i ghiaioni stabilizzati dei bassi versanti, tra quota 1.400 e 1.600 metri circa.