CHIANOCCO – E’ stata un successo la “Festa dell’Aria” che si è svolta in frazione Crotte a Chianocco. Prima le discese in parapendio, le escursioni in elicottero poi le esibizione di aeromodelli e droni. Piccoli gioielli di modellismo mobile, RC (radio comandati) dalle perfezioni meccaniche e costruttive che all’apparenza possono sembrare anche veri. Una giornata con il naso all’insù ad osservare i modelli volanti guidati da esperti radiomodellisti. A parte qualche incidente, si è verificato un atterraggio di fortuna, per tutto il programma nessun inconveniente.
L’aeromodellismo statico è quella branca del modellismo che si occupa della costruzione di modelli in scala di aeroplani. Per essi non sono previsti meccanismi che possano permettere al modello di volare. In commercio i produttori di scatole di montaggio, offrono una vasta gamma di scale. Per quanto riguarda i materiali impiegati, il più diffuso è la plastica ed il polistirene, anche se è possibile trovare una notevole varietà di altri materiali sia per la struttura che per le vernici. Gli aeromodelli diventano poi simili agli originali, grazie all’applicazione per incollaggio, da parte degli appassionati, di decalcomanie (decals), ovvero simboli, disegni e loghi prestampati. Questi riproducono in tutto e per tutto gli elementi presenti sui velivoli reali.
L’aeromodellismo dinamico è quella branca del modellismo che si occupa della costruzione di modelli in scala per i quali sono previsti appositi meccanismi, meccanici e/o elettronici, che gli permettono di volare. Gli aeromodelli possono essere pilotati a distanza anche mediante appositi dispositivi radio, chiamati radiocomandi, che operano su determinate frequenze imposte dalla normative delle varie nazioni.
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