BUSSOLENO – Profumo di polenta e tanta gente in piazza a Bussoleno anche l’edizione del 2016 di “Antichi sapori. Polenta e dintorni”. Lo dicono i numeri, con tutte le razioni di polenta preventivate andate esaurite in pochissimo tempo e con oltre 600 razioni di fumante farina gialla distribuite nei cinque punti tappa dislocati lungo tutto il paese. Una manifestazione che si conferma ottima, che ha saputo portare a Bussoleno tanta gente. Un lavoro fatto tra comune, associazioni, commercianti e tanti tanti volontari che si sono fatti in quattro per garantire il miglior risultato finale.
LA POLENTA
L’autunno bussa alle porte. E’ il periodo della vendemmia, si preparano le conserve per portare i sapori estivi nel cuore dell’inverno. Il bestiame che aveva pascolato in quota viene ricondotto a valle, e qui, proprio in valle ha il sapore di funghi, zucche, caldarroste e naturalmente di polenta. Oro giallo delle nostre montagne, cibo povero per definizione, la polenta custodisce un sapere antico identitario legato alla saggezza popolare e ai valori del nostro passato.
CON IL FORMAGGIO
La polenta e dintorni distribuita in piazza a Bussoleno è un antico piatto di origine italiana. Tipico della cucina contadina, preparato con un impasto a base di acqua e farina. Fatto cuocere a lungo in una casseruola, meglio se di rame. La polenta veniva preparata con farine scure a base di farro. Segale oppure con grano saraceno; mentre oggi la farina più utilizzata è quella a base di mais. Grazie al suo colore, ha dato alla polenta anche il nome di “polenta gialla”. Ecco la ricetta per preparare la polenta con formaggio. Questa classica preparazione ha come minima difficoltà la cottura della polenta che richiede circa 30 minuti, tempo durante il quale ha bisogno di essere mescolata per evitare la formazione di grumi.
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