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lunedì, 7 Ottobre 2024

Una bella escursione invernale nel Parco Orsiera Rocciavrè

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COAZZE – Una bella escursione invernale nel Parco Orsiera Rocciavrè.

AL PARCO ORSIERA ROCCIAVRÈ

Una bella escursione nel Parco Orsiera Rocciavrè fino al Rifugio Fontana Mura. Se siete interessati a fare una gita invernale a pochi chilometri da Coazze in Val Sangone, questo itinerario fa al caso vostro. Raggiunto il Santuario Grotta di Nostra Signora di Lourdes in località Forno di Coazze, si prosegue sulla strada asfaltata superando il campeggio I Pianas. Poco prima delle sciovie di Pian Neiretto,  in una curva a gomito sulla sinistra parte una pista agro-silvo-pastorale (bacheca informativa del parco) chiusa alle auto. Questo è il punto di partenza. In questo periodo, visto che la neve è battuta e assestata, sono consigliati i ramponi. Infatti ci sono molte lastre di ghiaccio, le racchette da neve servono solo in caso di neve fresca. In poco tempo si raggiunge l’area attrezzata della suggestiva cascata Loja Scura e si prosegue sempre lungo la strada. Da qui in poi sono consigliati i ramponi o ramponcini. Uscendo dal bosco si ignora la deviazione per palazzina Sertorio e si continua verso l’Alpe Sellery inferiore.

IL RIFUGIO FONTANA MURA

In questo periodo è importante non prendere il sentiero, in quanto la strada è battuta e meno esposta. Si continua fino a raggiungere un cartello che indica un antico fortilizio, il forte San Moritio, di cui ora a malapena si intuisce la pianta a forma di stella. Ora il percorso è quasi pianeggiante ed in poco tempo conduce all’Alpe Sellery superiore. Qui è ubicato l’accogliente Rifugio Fontana Mura a quota 1726 metri di altezza. Il percorso è di circa 6 km con un dislivello di 600 metri con un tempo di percorrenza di circa due ore. L’itinerario proposto non presenta particolari difficoltà, ma bisogna comunque prestare attenzione alle condizioni del manto nevoso, del ghiaccio e del meteo. Volendo in circa 1 ora è possibile raggiungere il Colle della Roussa, 2019 metri, da dove il panorama si allarga anche sulla Val Chisone. Aguzzando la vista si intravede perfino la muraglia del Forte di Fenestrelle. Il ritorno avviene seguendo lo stesso percorso dell’andata.

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