SUSA RICORDA LE VITTIME DELLA SHOAH: ALL’ISTITUTO FERRARI UNA LAPIDE PER OTTAVIO ALLASIO

SUSA – Ieri, 27 gennaio, l’Istituto Ferrari di Susa ha ospitato una commovente cerimonia in occasione della Giornata della Memoria. Studenti, docenti e rappresentanti delle istituzioni si sono riuniti per ricordare le vittime della Shoah e, in particolare, Ottavio Allasio. La giornata è stata caratterizzata da letture tratte dal libro di Allasio e da una toccante rappresentazione musicale del Coro delle Mani Bianche. Al termine della cerimonia, è stata scoperta una pietra commemorativa in onore di tutte le vittime del nazifascismo e di Allasio stesso.

LA PRESENZA DELLE FORZE DELL’ORDINE HA SOTTOLINEATO L’IMPORTANZA DI MANTENERE VIVA LA MEMORIA DI QUESTI TRAGICI EVENTI

Le mura del Liceo Ferrari di Susa si sono caricate ieri di storia e di commozione, ospitando una sentita commemorazione in occasione della Giornata della Memoria. L’iniziativa, promossa dalla scuola, ha visto la partecipazione attiva degli studenti, che hanno dato voce alle vittime della Shoah attraverso letture tratte dal libro di Ottavio Allasio. La figlia di Allasio ha introdotto la cerimonia, aprendo le porte a un viaggio nel passato che ha coinvolto tutti i presenti. Il Coro delle Mani Bianche ha accompagnato le letture con una rappresentazione musicale intensa e toccante, creando un’atmosfera di profonda riflessione. Spiega Giancarlo Sibille “Un momento particolarmente significativo è stato lo scoprimento della pietra commemorativa, un segno tangibile del ricordo e dell’impegno a non dimenticare. La presenza delle forze dell’ordine, a fianco della comunità scolastica, ha sottolineato l’importanza di mantenere viva la memoria di questi tragici eventi e di trasmetterla alle nuove generazioni“.