Sono più di 100 le storie scritte dai ragazzi di Giaveno e Sant’Antonino sui buoni cittadini

GIAVENO – Studenti di Giaveno e Sant’Antonino alla ricerca di belle storie. Ottimo risultato del progetto “Ben Essere in Valle” del Con.I.S.A. Valle di Susa e Val Sangone e della Cooperativa Paradigma che ha generato il “Registro delle Voci delle Valli“. Molto attivi gli studenti l’Istituto Comprensivo Centopassi di Sant’Antonino e l’Istituto Comprensivo Gonin di Giaveno. Ai ragazzi è chiesto di segnalare la storia di una persona che, a loro parere, si comporti davvero da buon cittadino. Individuata la storia, l’hanno raccontarla, nella forma di un elaborato scritto. La classifica redatta dalla Giuria considererà rilevante la capacità degli autori di individuare e narrare la storia di un vero buon cittadino. La sua importanza per tutti, il valore personale. Sono stati coinvolti tutti i ragazzi che hanno partecipare in modo libero e volontario al concorso.

I RACCONTI

Insieme a loro, gli insegnanti di lettere e di educazione civica, fondamentali nel seguire i ragazzi durante la fase di elaborazione dei loro racconti. Adesso saranno coinvolte le Biblioteche delle due valli, gli operatori di comunità e le persone aderenti al Registro delle voci delle Valli, che collaboreranno per assicurare “voce” alle storie più significative raccolte dai ragazzi. Sostenendo e valorizzando la loro partecipazione a una grande impresa di narrazione collettiva. Nasce così un grande registro delle buone azioni quotidiane, delle persone che con il loro esempio possono illuminare i ragazzi. Un ottima idea per unire più generazioni e far si che i buoni esempi siano d’aiuto e informazione per gli studenti protagonisti dei racconti. Tra ricerca e sapere, tra studio ed educazione civica.

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