SIPLA CHIEDE UN CONFRONTO PUBBLICO: IL SINDACO DI CHIOMONTE CHIAMATO IN CAUSA PER L’EMERGENZA LAVORI
CHIOMONTE – Il Sindacato Indipendente Piccoli Lavoratori Autonomi (SIPLA) ha lanciato un appello al sindaco di Chiomonte, chiedendo un confronto pubblico sull’emergenza lavori che sta interessando il piccolo comune dell’Alta Valsusa. Il presidente del SIPLA, Piero Bruno, ha sottolineato l’importanza di aprire un canale di dialogo diretto tra le istituzioni e il mondo del lavoro, per trovare soluzioni condivise ai problemi emersi. “I piccoli lavoratori autonomi di Chiomonte – ha dichiarato Bruno – stanno affrontando una situazione particolarmente difficile a causa dei cantieri aperti sul territorio. È fondamentale che l’amministrazione comunale ascolti le loro istanze e lavori insieme a noi per mitigare gli impatti negativi di questi interventi sull’attività economica locale“.
L’IMPRESA
Il SIPLA rappresenta gli interessi di numerosi piccoli imprenditori e artigiani, che spesso sono i più colpiti dalle difficoltà legate ai lavori pubblici. Tra le problematiche sollevate dal sindacato ci sono le difficoltà di accesso ai locali commerciali, la riduzione del flusso di clienti e i ritardi nei pagamenti delle forniture. Il SIPLA si è offerto di collaborare con l’amministrazione comunale per individuare le misure più efficaci a sostegno delle imprese locali. Tra le possibili soluzioni, il sindacato propone la creazione di un tavolo tecnico permanente che si occupi di monitorare l’andamento dei lavori e di gestire le eventuali criticità. L’appello del SIPLA arriva in un momento in cui il tessuto economico di molti piccoli comuni è già messo a dura prova dalla crisi economica. La necessità di un confronto costruttivo tra istituzioni e mondo del lavoro appare quindi più che mai urgente.
