SANT’ANTONINO DI SUSA – Dopo l’intervento dei Carabinieri sono scattate le denunce nei confronti dei protagonisti del pestaggio fra due bande avvenuto alla stazione di Sant’Antonino nella giornata di ieri, martedì 21 febbraio.
I nuovi elementi
All’indomani della rissa avvenuta nel paese di Sant’Antonino di Susa, emergono le motivazioni che hanno portato al verificarsi dell’episodio violento, che ha coinvolto due gruppi familiari nella zuffa a calci e pugni.
Le due famiglie coinvolte, entrambe storiche appartenti al mondo circense – una di queste ha in questi giorni montato le tende del circo a Susa – si trovavano nello studio di un noto avvocato santantoninese per discutere una causa di divorzio che li vede parti nel procedimento legale.
Tra il periodo di permanenza all’interno dello studio e il momento dell’uscita dallo stesso, pare per futili motivi, i componenti delle due famiglie hanno cominciato prima ad insultarsi, poi sono venuti rapidamente alle mani.
A rimetterci maggiormente alla fine è stata la vettura dello stesso professionista di Sant’Antonino, i cui vetri sono stati distrutti a bastonate da uno dei soggetti coinvolti nella collutazione.
Sul posto sono poi intervenuti i Carabinieri di Borgone e l’ambulanza, per quanto poi alla fine nessuno abbia riportato ferite serie.
Una volta identificati e sentiti dai militari, i componenti delle due famiglie sono stati tutti denunciati a piede libero alla Procura di Torino per rissa.