SANT’ANTONINO- Tutto pronto al Palasport per l’apertura del campo da beach volley. Con i primi caldi, i gestori dell’impianto hanno potuto preparare al meglio l’area esterna alla struttura di Piazza della Pace. Il campo è nato un anno fa, nella scorsa estate è già stato luogo di quattro tornei con la partecipazioni di molti atlete e atleti della Valsusa e molti sportivi hanno potuto giocare per tutta l’estate. Il programma estate 2017 prevede come sempre tanti tornei: dai 2 contro 2 o 3 contro 3, con la possibilità di prenotare ore su tutta la settimana 7 giorni su 7.
La soddisfazione del presidente
Sant’Antonino. Il presidente di Pentasporting Daniele Giovale presenta la stagione che è alle porte: “Siamo riusciti ad aprire molto presto, grazie ovviamente al meteo, ma soprattutto perché la sabbia acquistata lo scorso anno è ancora ottima. Per la stagione 2017 confermiamo i vari tornei che animeranno la nostra estate, per divertimento e per stare un po’ assieme: in maggio vorrei già fare un 2 contro 2 dedicato alle under 18, magari coinvolgendo le ragazze che giocano nei vari sodalizi valsusini, poi coinvolgeremo anche gli adulti– per poi aggiungere- ricordo che il campo si può usare anche come beach tennis che nella scorsa estate aveva avuto un ottimo riscontro e questa estate sarà utilizzabile anche come footvolley, per vedere all’opera le magie dei tanti calciatori della valle. Insomma il programma è intenso non resta che iniziare, vi aspetto nel nostro centro!”.
LA STORIA
Il beach tennis moderno fonda le sue radici intorno agli anni 70, sulle spiagge delle coste italiane. Si cominciò con il gioco dei racchettoni sulla spiaggia, da tutti ben conosciuto, ovviamente senza regole alcune ne tanto meno campi delimitati da righe e/o reti. Già questo fu sufficiente ad attrarre un gran numero di simpatizzanti (chi non ha un paio di racchettoni di legno?). Si organizzarono competizioni, con regole e caratteristiche diverse da luogo a luogo ma senza avere delle regole univoche. Fu solo nel 1996 che nacque il vero beach tennis, con campi di dimensioni 16×8 e con una rete divisoria alta 170 cm. Le regole, a meno di piccole variazioni, sono quelle del tennis, compreso il punteggio, ma si gioca solo al volo e questo lo rende più simile al beach volley. Nel 2003 la FIT organizza le prime manifestazioni di beach tennis prevalentemente in Emilia Romagna, dove nasce, e nel Lazio.
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