Sanificazioni dei parchi gioco, l’Uncem: “norme confuse”

Parco Giochi bambino

TORINO – Sanificazioni dei parchi gioco, l’Uncem: “norme confuse”. Occorrono chiarimenti a beneficio di enti locali, bambini e intere comunità. L’Uncem, Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani, chiede chiarimenti in merito alla necessità di sanificazione delle aree verdi adibiti ad area giochi per bambini. I parchi gioco sono fondamentali per gli under 10 in questa fase. Per passare tempo all’aria aperta, svagarsi e divertirsi dopo il periodo di lockdown. Ma i parchi gioco rischiano di rimanere chiusi in troppi Comuni. Perché l’obbligo di sanificarli è troppo gravoso per i Comuni, grandi e piccoli che siano.

L’OBBLIGO DI SANIFICARE I PARCHI GIOCO

In merito all’obbligo di sanificare i parchi gioco non è chiaro, sostiene l’Uncem, chi lo debba fare. Quali siano le modalità, le responsabilità individuali e di conseguenza i costi, oltre a chi controlla. Troppi rischi. Una situazione complessa e assurda che l’Uncem ha denunciato al Ministero dell’Interno e al Ministro della Famiglia chiedendo chiarimenti. Anche perché, senza chiarezza, i parchi gioco restano chiusi, a danno dei bambini e delle intere comunità. Ma anche dei Sindaci, assediati in queste ore dalle richieste di utilizzo. Domande che, senza chiarimenti, non possono essere esaudite. La responsabilità dell’Ente locale, degli Amministratori pubblici è troppo forte e deve avere una cornice chiara di azione, di regole e di obiettivi. Oltre che le risorse per l’efficacia di queste necessità riferite in particolare ai parchi gioco pubblici.

RESTA AGGIORNATO SU TUTTE LE NOSTRE NOTIZIE! COME?

Iscriviti alla nostra pagina Facebook L’Agenda News: clicca “Mi Piace” e gestisci impostazioni e notifiche in modo da non perderti più nemmeno una notizia!