RUBIANA – Sabato 21 ottobre alle ore 16 a Rubiana, presso la Pinacoteca comunale Francesco Tabusso, è stato ufficialmente presentato l’ultimo lavoro del pittore neodivisionista Walter Grassi.
Il dipinto, inizialmente commissionato dalla Circoscrizione 5 di Torino nel 2014, è stato terminato dal Maestro lo scorso 17 settembre dopo tre anni di elaborata e meditata lavorazione e, per sua stessa volontà, donato al Comune di Rubiana che provvederà a collocarlo permanentemente in Sala consiliare. Il quadro, di grandi dimensioni (due metri per 1,60) e intitolato “Se non ora quando“, trae ispirazione dall’imponente manifestazione omonima del 13 febbraio 2011, che ha visto sfilare per le principali città italiane oltre un milione di donne senza bandiere né simboli politici, tutte all’insegna di una semplice rivendicazione: il riconoscimento della propria dignità.
L’opera rimanda a Volpedo
L’opera è, inoltre, un chiaro omaggio al celeberrimo Quarto stato di Giuseppe Pelizza da Volpedo, Artista molto caro a Grassi, e alla città di Torino, come si può dedurre dallo sfondo che ritrae la chiesa di Nostra Signora della Salute; la presenza della chiesa nel quadro costituisce uno specifico rimando alla vittoria conseguita dall’esercito sabaudo sulle truppe francesi al termine dell’assedio della Città nel 1706 e al borgo omonimo successivamente edificato per commemorare quell’evento, ora cuore della Circoscrizione 5. Quella di sabato 21 ottobre è stata un’occasione unica di ammirare il lavoro di uno dei più significativi pittori contemporanei piemontesi e di riflettere sullo stato d’opera dei diritti delle donne, ancora vittime nel 2017 della violenza e della discriminazione.
L’iniziativa ha riscontrato un grande successo di pubblico; tra i presenti, numerosi rappresentanti delle Associazioni culturali attive sul territorio di Torino e Provincia: in particolare, la dottoressa Laura Onofri, fondatrice e referente per il Piemonte del Movimento in difesa delle donne Se non ora quando?, e il dottor Mauro Carmagnola, presidente dell’Associazione Il laboratorio, realtà fondata e, a suo tempo, presieduta dallo stesso Grassi.